Le infezioni batteriche nel paziente cirrotico.

L’elevata suscettibilità del paziente cirrotico alle infezioni batteriche sembra essere riconducibile ad un insieme di fattori. Diversi studi hanno individuato nella severità dell’insufficienza epatica e nella presenza di sanguinamento gastro-intestinale in atto al momento del ricovero o recente i due principali fattori di rischio. Un ruolo importante è rivestito dall’ipertensione portale, da cui derivano l’alterazione della flora batterica e dell’integrità della barriera intestinale, con conseguente facilitazione della traslocazione batterica. Altri fattori che favoriscono lo sviluppo di infezioni nella cirrosi sono rappresentati da un ridotto contenuto in proteine del liquido ascitico, da una bassa concentrazione plasmatica di albumina, da precedenti episodi di PBS. Infine, un importante fattore di rischio è rappresentato da alterazioni dei meccanismi immunologici di difesa, come depressione del sistema reticolo-endoteliale, alterazione delle funzioni dei granulociti neutrofili, dell’immunità umorale aspecifica e di quella cellulo-mediata e difetto di tuftsina, che comporterebbe un riduzione della funzione fagocitaria dei neutrofili.