Paesaggi perduti, paesaggi ricostruiti

La pubblicazione del volume in ricordo del Collega scomparso, Professore di Geografia della Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Alma Mater, ha costituito un'occasione per aggiornare le tematiche che Egli stesso aveva approfondito durante la carriera accademica, con il contributo di chi aveva collaborato con Lui per molti anni e di colleghi di altri Atenei. Il presente saggio torna sul paesaggio rurale padano, in particolare su quello della cosiddetta "piantata", strettamente connessa con il contratto di mezzadria, argomenti trattati da Piero Dagradi nel passato, con particolare interesse per i profondi mutamenti che avevano segnato quel paesaggio nei decenni trascorsi. Oggi la crescente riduzione della presenza della piantata di alberi vitati nell'area padana viene in qualche modo compensata da esperienze di recupero e tutela tramite la creazione di parchi tematici, o parchi-campagna. La validità di queste realizzazioni risiede nelle finalità conservative, educative e didattiche che si propongono.