La vecchiaia come fase artistica e l'esperienza teatrale come risorsa nella vecchiaia: questi i due versanti dell’analisi proposta a partire dalle testimonianze raccolte da venticinque anziane attrici attive fra le due guerre mondiali (da Maria Fabbri a Paola Borboni, da Regina Bianchi a Pupella Maggio). La questione si intreccia a una rimozione sociale più pesante nei confronti delle donne (come mostra anche la pittura) e al sistema dei ruoli teatrali che lega la prima donna all’età dell’avvenenza e prevede poi il passaggio repentino alle figure di madri: concezioni talora contraddette dalla stessa pratica scenica. D’altro canto, l’artista teatrale in vecchiaia può sviluppare una qualità speciale basata sulla sapienza e sul mestiere accumulati, sull’essenzialità e sulla precisione, sulla voce e su una forma di luminosità che sembra incorporare la giovinezza. Mentre l’abitudine a costruire un’immagine pubblica accattivante e a recitare superando le costrizioni può diventare una risorsa per affrontare le perdite connesse all’invecchiamento.

L'attrice e la vecchiaia nel Novecento italiano / Laura Mariani. - STAMPA. - (2007), pp. 137-159.

L'attrice e la vecchiaia nel Novecento italiano

MARIANI, ANNA LAURA
2007

Abstract

La vecchiaia come fase artistica e l'esperienza teatrale come risorsa nella vecchiaia: questi i due versanti dell’analisi proposta a partire dalle testimonianze raccolte da venticinque anziane attrici attive fra le due guerre mondiali (da Maria Fabbri a Paola Borboni, da Regina Bianchi a Pupella Maggio). La questione si intreccia a una rimozione sociale più pesante nei confronti delle donne (come mostra anche la pittura) e al sistema dei ruoli teatrali che lega la prima donna all’età dell’avvenenza e prevede poi il passaggio repentino alle figure di madri: concezioni talora contraddette dalla stessa pratica scenica. D’altro canto, l’artista teatrale in vecchiaia può sviluppare una qualità speciale basata sulla sapienza e sul mestiere accumulati, sull’essenzialità e sulla precisione, sulla voce e su una forma di luminosità che sembra incorporare la giovinezza. Mentre l’abitudine a costruire un’immagine pubblica accattivante e a recitare superando le costrizioni può diventare una risorsa per affrontare le perdite connesse all’invecchiamento.
2007
Il tempo a teatro. Attori, drammaturgie, eventi dal Settecento all'età della regia
137
159
L'attrice e la vecchiaia nel Novecento italiano / Laura Mariani. - STAMPA. - (2007), pp. 137-159.
Laura Mariani
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