Urban stories Design. Raccontare e visualizzare la città e i processi di trasformazione

The contemporary city is one of the most complex realities because it is multi-layered, multicultural, multi-technological, dynamic, not compact, alive. There is a powerful and systematic and continuous storytelling about the city and a long standing tradition in common spaces and constructed image. This narrative becomes a project tool in the development and adoption of practices concerning the general interest and the public sphere. The contribution of design to urban transformation processes is part of these reflections, for example intercepting the communication flows connected to these processes, using them for materialising the storytelling in products and/or services for the citizen, who more and more frequently uses enabling technologies and data. The text outlines the early stages implementation of the project in collaboration with the Observatory “R-Innovare la Città” in Bologna, with the aim of generating a “memory of experience”, case histories and decoded data, and increasing the degree of transparency and sharing information of transformative processes of the city.

La città contemporanea è una delle realtà più complesse perché multistrato, multiculturale, multitecnologica, dinamica, non compatta, viva. Sulla città esiste un potente e sistematico storytelling continuo e una tradizione di lungo corso nei luoghi comuni e nell’immagine costruita. Questa narrazione continua diventa strumento di progetto nel disegno e adozione delle pratiche attinenti l’interesse generale e la sfera pubblica. Il contributo del design ai processi di trasformazione urbana si inserisce all’interno di queste riflessioni, intercettando ad esempio i flussi comunicativi collegati a tali processi, utilizzandoli per materializzare lo storytelling in prodotti e/o servizi per il cittadino che sempre più frequentemente ricorrono a tecnologie abilitanti e dati. Il testo definisce le prime azioni progettuali condotte in collaborazione con l’Osservatorio “R-Innovare la Città” a Bologna, con l’obiettivo di generare una “memoria” di esperienze, case histories, dati decodificati e di aumentare il grado di trasparenza e di condivisione dei processi trasformativi della città.