Il lavoro offre un commento critico alla disciplina relativa ai contratti con i consumatori, con particolare riferimento agli arti. 45-47 del codice del consumo. Vengono analizzate criticamente le questioni concernenti l'inquadramento sistematico della disciplina sui diritti dei consumatori, nonché i delicati problemi definitori e quelli relativi all'ambito di applicazione della disciplina ed al regime delle esclusioni. Tra i temi affrontati nella lettura critica delle norme vi sono: (A) I. La novellazione dell’intero Capo I, Titolo III, Parte III, del cod. cons., artt. 45-67, da parte del d.lgs. n. 21/2014 di attuazione della dir. 2011/83/UE sui diritti dei consumatori - II. Clausola di armonizzazione massima e finalità dell’intervento normativo - III. Definizione di consumatore e di professionista - IV. Definizione di “bene” e di “bene prodotto secondo le indicazioni del consumatore” - V. Definizione di contenuto digitale e di supporto durevole - VI. Definizione di contratto di vendita e di contratto di servizi - VII. Definizione di servizio finanziario - VIII. Definizione di contratto a distanza, di contratto negoziato fuori dei locali commerciali, di locali commerciali - IX. Definizione di contratto accessorio e di contratto di garanzia - X. Definizione di asta pubblica; (B) I. Ambito di applicazione e tecnica legislativa - II. Delimitazione dell’ambito di applicazione sotto il profilo soggettivo - III. Delimitazione dell’ambito di applicazione sotto il profilo oggettivo - IV. Coordinamento con altre disposi-zioni normative - V. Derogabilità in melius ad opera dell’autonomia contrattuale; (C) I. Regime di esclusione ed ambito di applicazione - II. Servizi sociali, allog-gi popolari, assistenza all’infanzia e sostegno alle famiglie e alle persone in stato di bisogno - III. Assistenza sanitaria e servizi prestati da professionisti sanitari a pazienti - IV. Attività d’azzardo, lotterie, scommesse - V. Servizi finanziari - VI. Viaggi, vacanze, circuiti “tutto compreso”, multiproprietà - VII. Beni immobili - VIII. Contratti stipulati con interventi di pubblico ufficiale - IX. Fornitura di alimenti, bevande, altri beni di consumo corrente - X. Servizi di trasporto passeggeri - XI. Contratti conclusi tramite distributori automatici o locali commerciali automatizzati - XII. Contratti conclusi con operatori di telecomunicazioni - XIII. Esclusioni concernenti i contratti negoziati fuori dei locali commerciali.
Dei diritti dei consumatori nei contratti (sub artt. 45, 46, 47 c. cons.)
Fabio Bravo
2020
Abstract
Il lavoro offre un commento critico alla disciplina relativa ai contratti con i consumatori, con particolare riferimento agli arti. 45-47 del codice del consumo. Vengono analizzate criticamente le questioni concernenti l'inquadramento sistematico della disciplina sui diritti dei consumatori, nonché i delicati problemi definitori e quelli relativi all'ambito di applicazione della disciplina ed al regime delle esclusioni. Tra i temi affrontati nella lettura critica delle norme vi sono: (A) I. La novellazione dell’intero Capo I, Titolo III, Parte III, del cod. cons., artt. 45-67, da parte del d.lgs. n. 21/2014 di attuazione della dir. 2011/83/UE sui diritti dei consumatori - II. Clausola di armonizzazione massima e finalità dell’intervento normativo - III. Definizione di consumatore e di professionista - IV. Definizione di “bene” e di “bene prodotto secondo le indicazioni del consumatore” - V. Definizione di contenuto digitale e di supporto durevole - VI. Definizione di contratto di vendita e di contratto di servizi - VII. Definizione di servizio finanziario - VIII. Definizione di contratto a distanza, di contratto negoziato fuori dei locali commerciali, di locali commerciali - IX. Definizione di contratto accessorio e di contratto di garanzia - X. Definizione di asta pubblica; (B) I. Ambito di applicazione e tecnica legislativa - II. Delimitazione dell’ambito di applicazione sotto il profilo soggettivo - III. Delimitazione dell’ambito di applicazione sotto il profilo oggettivo - IV. Coordinamento con altre disposi-zioni normative - V. Derogabilità in melius ad opera dell’autonomia contrattuale; (C) I. Regime di esclusione ed ambito di applicazione - II. Servizi sociali, allog-gi popolari, assistenza all’infanzia e sostegno alle famiglie e alle persone in stato di bisogno - III. Assistenza sanitaria e servizi prestati da professionisti sanitari a pazienti - IV. Attività d’azzardo, lotterie, scommesse - V. Servizi finanziari - VI. Viaggi, vacanze, circuiti “tutto compreso”, multiproprietà - VII. Beni immobili - VIII. Contratti stipulati con interventi di pubblico ufficiale - IX. Fornitura di alimenti, bevande, altri beni di consumo corrente - X. Servizi di trasporto passeggeri - XI. Contratti conclusi tramite distributori automatici o locali commerciali automatizzati - XII. Contratti conclusi con operatori di telecomunicazioni - XIII. Esclusioni concernenti i contratti negoziati fuori dei locali commerciali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
