Il contributo affronta con approccio critico le questioni attuali ed innovative del commercio elettronico quando ha ad oggetto dati personali. Tra gli aspetti critici analizzati vi è l'inquadramento dei contratti di scambio tra servizi e dati personali, la questione relativa alla liceità causale sotto il profilo della meritevolezza degli interessi e i limiti di liceità di tali contratti, nonché l'analisi delle fattispecie in cui la fornitura del servizio sia subordinata al consenso al trattamento di dati personali per fini commerciali, al di fuori dell'esecuzione del contratto principale. Per altro verso, il contributo analizza criticamente anche le operazioni contrattuali e i delicati problemi giuridici in materia di protezione dei dati personali che si presentano in altro modello di business, c.d. di "infomediazione", in cui un intermediario di dati si propone di gestire, su base di delega dell'interessato, i diritti di quest'ultimo (incluso il consenso al trattamento per finalità commerciali e la sua revoca, nonché il diritto alla portabilità dei dati), al fine di concederne l'accesso e l'utilizzo per fini commerciali a soggetti terzi, inclusi gli internet service providers. Vengono analizzate le nuove frontiere giuridiche in materia di commercio elettronico dei dati, che segnano il punto di intersezione tra diritto dei contratti e dell'impresa, diritti fondamentali della persona e questioni giuridiche in materia di governance di dati personali.

Il commercio elettronico dei dati personali

Fabio Bravo
2020

Abstract

Il contributo affronta con approccio critico le questioni attuali ed innovative del commercio elettronico quando ha ad oggetto dati personali. Tra gli aspetti critici analizzati vi è l'inquadramento dei contratti di scambio tra servizi e dati personali, la questione relativa alla liceità causale sotto il profilo della meritevolezza degli interessi e i limiti di liceità di tali contratti, nonché l'analisi delle fattispecie in cui la fornitura del servizio sia subordinata al consenso al trattamento di dati personali per fini commerciali, al di fuori dell'esecuzione del contratto principale. Per altro verso, il contributo analizza criticamente anche le operazioni contrattuali e i delicati problemi giuridici in materia di protezione dei dati personali che si presentano in altro modello di business, c.d. di "infomediazione", in cui un intermediario di dati si propone di gestire, su base di delega dell'interessato, i diritti di quest'ultimo (incluso il consenso al trattamento per finalità commerciali e la sua revoca, nonché il diritto alla portabilità dei dati), al fine di concederne l'accesso e l'utilizzo per fini commerciali a soggetti terzi, inclusi gli internet service providers. Vengono analizzate le nuove frontiere giuridiche in materia di commercio elettronico dei dati, che segnano il punto di intersezione tra diritto dei contratti e dell'impresa, diritti fondamentali della persona e questioni giuridiche in materia di governance di dati personali.
2020
T. Pasquino-A. Rizzo-M. Tescaro (a cura di), Questioni attuali in tema di commercio elettronico
83
130
Fabio Bravo
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