Archivi digitali della moda e patrimonio culturale tra descrizione e integrazione

Il distanziamento fisico, consequenziale alla pandemia sanitaria che stiamo vivendo, ha contribuito a enfatizzare una serie di problemi relativi agli archivi digitali sul web, su cui si discute da circa 20 anni. Peculiarmente, ha enfatizzato in che modo, di fronte all’esigenza culturale di aggregare diversi dati nel campo della ricerca e dello studio, l’integrazione del patrimonio culturale in ambito digitale non sia ancora stata conseguita. In questo senso, il problema non è tanto e non solo tecnologico, quanto e soprattutto di natura concettuale storiografica e metodologica. Sicché, a partire dalla costatazione in base alla quale lo strumento tecnologico è la risposta e non la domanda, in questo saggio si presentano alcune riflessioni su questioni fondanti, tutt’ora in discussione, relative al patrimonio culturale della moda, in particolare agli archivi della moda. E ciò allo scopo di proporre un’ipotesi storiografica più che tecnologica, per una possibile integrazione nel web degli archivi digitali della moda, quale perno fondante del sistema interculturale del patrimonio nazionale.