Il saggio presenta una personalità trascurata della cultura europea del Cinque-Seicento, Richard Rowland Verstegan, di ascendenti olandesi, di nascita e formazione inglesi, esule a Parigi, Roma e Anversa. Impegnato attivamente nelle controversie religiose del periodo, pubblicò molti pamphlets e un "Theatrum Crudelitatum Temporis nostri" (1587), originale commistione di testi verbali e iconici. Il saggio analizza il "Theatrum" dal punto di vista retorico e iconico in quanto risultato di una aspra battaglia in difesa della religione cattolica romana.
Battaglie di parole e di immagini. Richard Verstegan e il “teatro delle crudeltà” (1587)
ZACCHI, ROMANA
2009
Abstract
Il saggio presenta una personalità trascurata della cultura europea del Cinque-Seicento, Richard Rowland Verstegan, di ascendenti olandesi, di nascita e formazione inglesi, esule a Parigi, Roma e Anversa. Impegnato attivamente nelle controversie religiose del periodo, pubblicò molti pamphlets e un "Theatrum Crudelitatum Temporis nostri" (1587), originale commistione di testi verbali e iconici. Il saggio analizza il "Theatrum" dal punto di vista retorico e iconico in quanto risultato di una aspra battaglia in difesa della religione cattolica romana.File in questo prodotto:
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