In special circumstances US and Canada Supreme Courts avoid the identification of the opinion writers. The paper aims to pinpoint the reasons of the lessened polarity between closed and disclosed opinion delivery process in contemporary constitutional Courts. The article supposes a stepwise emergence of hybrid models which leave Courts quite free to promote or discourage individually authorized opinions depending on the function from time to time performed. The pliability of these models effectively protects the legitimacy of constitutional courts. L’esistenza di straordinarie circostanze in cui la Corte suprema statunitense e quella canadese escludono l’autorialità delle decisioni, sollecita il comparatista a riflettere tanto sulle ragioni dell’attenuata polarizzazione fra trasparenza e segretezza nelle dinamiche procedurali degli organi di giustizia costituzionale contemporanei, quanto sulla possibile comparsa di modelli ibridi, nel cui ambito operano corti sostanzialmente libere di individuare la formula deliberativa più adatta all’attività di volta in volta compiuta. La flessibilità di questi modelli consente di tutelare in maniera efficace la legittimazione delle corti costituzionali.
Alla ricerca dell'invisibilità perduta: le "sentenze senza autore" nelle Corti supreme di Stati Uniti e Canada.
Ferioli E.
2019
Abstract
In special circumstances US and Canada Supreme Courts avoid the identification of the opinion writers. The paper aims to pinpoint the reasons of the lessened polarity between closed and disclosed opinion delivery process in contemporary constitutional Courts. The article supposes a stepwise emergence of hybrid models which leave Courts quite free to promote or discourage individually authorized opinions depending on the function from time to time performed. The pliability of these models effectively protects the legitimacy of constitutional courts. L’esistenza di straordinarie circostanze in cui la Corte suprema statunitense e quella canadese escludono l’autorialità delle decisioni, sollecita il comparatista a riflettere tanto sulle ragioni dell’attenuata polarizzazione fra trasparenza e segretezza nelle dinamiche procedurali degli organi di giustizia costituzionale contemporanei, quanto sulla possibile comparsa di modelli ibridi, nel cui ambito operano corti sostanzialmente libere di individuare la formula deliberativa più adatta all’attività di volta in volta compiuta. La flessibilità di questi modelli consente di tutelare in maniera efficace la legittimazione delle corti costituzionali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
