L'opera si occupa di quel particolare strumento alternativo di soluzione delle controversie di natura societaria che è l'arbitrato "speciale" previsto dal d. lgs. n. 5 del 2003, che deroga sotto molti aspetti alla disciplina dell'arbitrato comune contenuta nel codice di procedura civile. In particolare vengono afforntate le problematiche inerenti al rapporto tra le due forme di arbitrato e alla loro compatibilità, sia tenendo conto dei dettati legislativi che dei primi orientamenti giurisprudenziali, cercando di trovare le soluzioni ottimali soprattutto in punto di efficacia dello strumento, nel rispetto di quanto previsto dal legislatore. E' noto, infatti, che diverse sono le problematiche di efficacia delle clausole arbitrali inseriti negli statuti delle società in relazione al rispetto della disciplina speciale, nonchè dell'applicazione della disciplina comune nel silenzio di quella speciale.
L'arbitrato societario
GENNARI, FRANCESCO
2009
Abstract
L'opera si occupa di quel particolare strumento alternativo di soluzione delle controversie di natura societaria che è l'arbitrato "speciale" previsto dal d. lgs. n. 5 del 2003, che deroga sotto molti aspetti alla disciplina dell'arbitrato comune contenuta nel codice di procedura civile. In particolare vengono afforntate le problematiche inerenti al rapporto tra le due forme di arbitrato e alla loro compatibilità, sia tenendo conto dei dettati legislativi che dei primi orientamenti giurisprudenziali, cercando di trovare le soluzioni ottimali soprattutto in punto di efficacia dello strumento, nel rispetto di quanto previsto dal legislatore. E' noto, infatti, che diverse sono le problematiche di efficacia delle clausole arbitrali inseriti negli statuti delle società in relazione al rispetto della disciplina speciale, nonchè dell'applicazione della disciplina comune nel silenzio di quella speciale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
