Nella lunga congiuntura rivoluzionaria inglese, che inizia già con i prodromi della guerra civile degli anni ‘40 del Seicento e si chiude con la Gloriosa rivoluzione (1688-9) e i suoi “postumi”, l’ordine patriarcale conosce un momento di crisi e riaffermazione. Per la prima volta, il patriarcalismo viene messo a sistema in un’opera che diventa un vero e proprio manifesto del diritto assoluto del re fondato sul naturale di-ritto del padre e sulla sanzione di Dio. Per la prima volta, il dominio patriarcale viene minacciato dalle donne che proprio al principio divino si appigliano per rivendicare uguaglianza e autorità.
Alla vigilia di un nuovo patriarcato. Il disordine delle donne nel Seicento inglese
Eleonora Cappuccilli
2020
Abstract
Nella lunga congiuntura rivoluzionaria inglese, che inizia già con i prodromi della guerra civile degli anni ‘40 del Seicento e si chiude con la Gloriosa rivoluzione (1688-9) e i suoi “postumi”, l’ordine patriarcale conosce un momento di crisi e riaffermazione. Per la prima volta, il patriarcalismo viene messo a sistema in un’opera che diventa un vero e proprio manifesto del diritto assoluto del re fondato sul naturale di-ritto del padre e sulla sanzione di Dio. Per la prima volta, il dominio patriarcale viene minacciato dalle donne che proprio al principio divino si appigliano per rivendicare uguaglianza e autorità.File in questo prodotto:
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