Come si apprende in un ambiente di lavoro? Come rendere patrimonio comune e diffuso conoscenze e competenze degli operatori in condizione di costante cambiamento? Il volume, nel rivolgersi a quanti si interessano a vario titolo ai processi apprendimento e al settore più ampio delle risorse umane nel mondo delle organizzazioni, esplora il potenziale di alcune modalità di lavoro copartecipativo in un istituto di credito, vale a dire in un ambiente del settore terziario caratterizzato da un’elevata professionalità. Si tratta di un contesto di indagine alquanto inconsueto per la disciplina antropologica, almeno in Italia, in particolare per l’implicazione e applicazione della ricerca nella realizzazione di una nuova modalità di apprendimento in ambito organizzativo. La ricerca-azione condotta in cinque aree geografiche e in diversi distretti di UniCredit negli anni 2011-2013, ha coinvolto varie comunità di praticanti nel settore retail, con l’intento di giungere a una modalità di lavoro che potesse essere applicata a contesti estremamente differenziati all’interno del Gruppo, non solo per fattori geografici e culturali ma anche per i background formativi delle figure professionali in esso coinvolti. Il titolo di questo saggio, forme di apprendimento a KM Zero, è rappresentativo dell’intero progetto sia in relazione agli obbiettivi aziendali e ai conseguenti risultati attesi, sia in relazione allo spirito di apprendimento che ha guidato l’approccio antropologico sin dalle sue prime incursioni di campo.

Apprendimento a KM Zero. Un caso di ricerca applicata nel terziario avanzato.

Roberta Bonetti
2020

Abstract

Come si apprende in un ambiente di lavoro? Come rendere patrimonio comune e diffuso conoscenze e competenze degli operatori in condizione di costante cambiamento? Il volume, nel rivolgersi a quanti si interessano a vario titolo ai processi apprendimento e al settore più ampio delle risorse umane nel mondo delle organizzazioni, esplora il potenziale di alcune modalità di lavoro copartecipativo in un istituto di credito, vale a dire in un ambiente del settore terziario caratterizzato da un’elevata professionalità. Si tratta di un contesto di indagine alquanto inconsueto per la disciplina antropologica, almeno in Italia, in particolare per l’implicazione e applicazione della ricerca nella realizzazione di una nuova modalità di apprendimento in ambito organizzativo. La ricerca-azione condotta in cinque aree geografiche e in diversi distretti di UniCredit negli anni 2011-2013, ha coinvolto varie comunità di praticanti nel settore retail, con l’intento di giungere a una modalità di lavoro che potesse essere applicata a contesti estremamente differenziati all’interno del Gruppo, non solo per fattori geografici e culturali ma anche per i background formativi delle figure professionali in esso coinvolti. Il titolo di questo saggio, forme di apprendimento a KM Zero, è rappresentativo dell’intero progetto sia in relazione agli obbiettivi aziendali e ai conseguenti risultati attesi, sia in relazione allo spirito di apprendimento che ha guidato l’approccio antropologico sin dalle sue prime incursioni di campo.
2020
453
978-88-7975-692-1
Roberta Bonetti
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