Il capitolo presenta uno studio sperimentale sugli effetti di un percorso didattico di riflessione sulle versioni orali e scritte di testi narrativi. La sperimentazione educativa è stata proposta all’interno del progetto Osservare l’interlingua, promosso dal Comune di Reggio Emilia in collaborazione con l’Università di Modena e Reggio Emilia, che attualmente coinvolge 12 scuole primarie e 3 secondarie di primo grado, con 28 insegnanti e 32 classi, per un totale di circa 650 alunni. Il percorso didattico inizia con la narrazione orale e scritta di una storia a partire dalla visione di una sequenza video, tratta dalla versione cinematografica di T. Burton de La Fabbrica di Cioccolato di R. Dahl. Segue una serie di attività in cui gli alunni trascrivono le loro produzioni orali e le analizzano, confrontandole con quelle scritte e con la versione letteraria. In questo modo i bambini riflettono sulla variazione linguistica nelle diverse modalità comunicative e, a partire da ciò, individuano strumenti per una narrazione efficace, tanto all’orale che allo scritto. Seguono attività, ispirate all’approccio del process writing (White, Arndt 1991), per sviluppare le sotto-componenti del processo di scrittura, quali l’ideazione e l’organizzazione del testo, la redazione e la revisione. La relazione presenta un’analisi qualitativa e quantitativa delle produzioni scritte prima e dopo il percorso didattico in due classi sperimentali e due di controllo. I testi sono stati analizzati rispetto ad alcuni indici quali la lunghezza, chiarezza, completezza e organizzazione del testo, e la complessità linguistica (cfr. Housen et al. 2012). La presentazione dei risultati sarà accompagnata da alcune riflessioni circa le possibili implicazioni applicative.
Dalla riflessione su oralità e scrittura alla redazione di testi scritti efficaci: uno studio sperimentale
Claudia Borghetti;
2019
Abstract
Il capitolo presenta uno studio sperimentale sugli effetti di un percorso didattico di riflessione sulle versioni orali e scritte di testi narrativi. La sperimentazione educativa è stata proposta all’interno del progetto Osservare l’interlingua, promosso dal Comune di Reggio Emilia in collaborazione con l’Università di Modena e Reggio Emilia, che attualmente coinvolge 12 scuole primarie e 3 secondarie di primo grado, con 28 insegnanti e 32 classi, per un totale di circa 650 alunni. Il percorso didattico inizia con la narrazione orale e scritta di una storia a partire dalla visione di una sequenza video, tratta dalla versione cinematografica di T. Burton de La Fabbrica di Cioccolato di R. Dahl. Segue una serie di attività in cui gli alunni trascrivono le loro produzioni orali e le analizzano, confrontandole con quelle scritte e con la versione letteraria. In questo modo i bambini riflettono sulla variazione linguistica nelle diverse modalità comunicative e, a partire da ciò, individuano strumenti per una narrazione efficace, tanto all’orale che allo scritto. Seguono attività, ispirate all’approccio del process writing (White, Arndt 1991), per sviluppare le sotto-componenti del processo di scrittura, quali l’ideazione e l’organizzazione del testo, la redazione e la revisione. La relazione presenta un’analisi qualitativa e quantitativa delle produzioni scritte prima e dopo il percorso didattico in due classi sperimentali e due di controllo. I testi sono stati analizzati rispetto ad alcuni indici quali la lunghezza, chiarezza, completezza e organizzazione del testo, e la complessità linguistica (cfr. Housen et al. 2012). La presentazione dei risultati sarà accompagnata da alcune riflessioni circa le possibili implicazioni applicative.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
