La proposta di andare oltre le etichette è motivata dall’esigenza di concentrarsi sul sostantivo, prima ancora che sull’aggettivo, e sull’interesse scientifico, economico e politico che le sharing cities stanno riscuotendo. I dati, del resto, portano ad affermare che il futuro sia urbano. Questo trend riguarda anche le città europee: alcuni studi stimano una crescita della popolazione urbana, con proiezioni al 2050, che evidenziano importanti differenze fra città e nei diversi Paesi dell’Unione. L’intenzione di mettere le città al centro delle politiche pubbliche è giustificata anche da un altro fattore, strettamente connesso al trend della loro crescita: l’impatto dell’economia digitale sull’ambiente urbano.
From smart to sharing? Presente e futuro delle città (al di là delle etichette)
Giorgia Pavani
2019
Abstract
La proposta di andare oltre le etichette è motivata dall’esigenza di concentrarsi sul sostantivo, prima ancora che sull’aggettivo, e sull’interesse scientifico, economico e politico che le sharing cities stanno riscuotendo. I dati, del resto, portano ad affermare che il futuro sia urbano. Questo trend riguarda anche le città europee: alcuni studi stimano una crescita della popolazione urbana, con proiezioni al 2050, che evidenziano importanti differenze fra città e nei diversi Paesi dell’Unione. L’intenzione di mettere le città al centro delle politiche pubbliche è giustificata anche da un altro fattore, strettamente connesso al trend della loro crescita: l’impatto dell’economia digitale sull’ambiente urbano.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.