Il Castello di San Clemente appartiene a quel sistema di siti fortificati, voluti dai Malatesta, signori di Rimini, a difesa dei loro territori. Attualmente il complesso malatestiano risulta solo parzialmente conservato; dell'antico impianto fortificato restano parte del circuito murario, alcune torricelle tardo trecentesche della cosiddetta "rocchetta", due bastioni tardo quattrocenteschi e la torre portaia ora torre dell'orologio. L'articolo ripercorre il lungo lavoro di restauro alla cinta urbana iniziato, nel 2000, con una serie di opere di pronto intervento agli impalcati della torre portaia ed ai suoi paramenti descrivendo in particolare modo gli interventi succedutisi dopo il 2004. Le note sottolineano inoltre l'importanza delle indagini archeologiche e del rilievo critico stratigrafico preliminari alla redazione del progetto di restauro, soffermandosi, in particolar modo, sulle modalità di intervento eseguito. Questo prevedeva una generale disinfestazione dalla vegetazione dell'intera cinta urbana, alcune puntuali opere di sostruzione e ristilatura dei paramenti, il restauro dei bauletti e delle creste nonchè il consolidamento di un tratto di mura, a Nord, interessato da un fronte di frana all'origine di movimenti di roto traslazione del sistema mura torrioni. L'articolo affronta inoltre le problematiche connesse al consolidamento del piano fondale e alla riconfigurazione geometrica e rinforzo di una volta a catino, che copre una neviera ottocentesca, mediante l'uso di martinetti e di FPR.

Progetto di restauro e conservazione. Le mura del castello di San clemente / A.Ugolini. - In: RECUPERO E CONSERVAZIONE. - ISSN 1826-4204. - STAMPA. - 84/2008:(2008), pp. 20-25.

Progetto di restauro e conservazione. Le mura del castello di San clemente

UGOLINI, ANDREA
2008

Abstract

Il Castello di San Clemente appartiene a quel sistema di siti fortificati, voluti dai Malatesta, signori di Rimini, a difesa dei loro territori. Attualmente il complesso malatestiano risulta solo parzialmente conservato; dell'antico impianto fortificato restano parte del circuito murario, alcune torricelle tardo trecentesche della cosiddetta "rocchetta", due bastioni tardo quattrocenteschi e la torre portaia ora torre dell'orologio. L'articolo ripercorre il lungo lavoro di restauro alla cinta urbana iniziato, nel 2000, con una serie di opere di pronto intervento agli impalcati della torre portaia ed ai suoi paramenti descrivendo in particolare modo gli interventi succedutisi dopo il 2004. Le note sottolineano inoltre l'importanza delle indagini archeologiche e del rilievo critico stratigrafico preliminari alla redazione del progetto di restauro, soffermandosi, in particolar modo, sulle modalità di intervento eseguito. Questo prevedeva una generale disinfestazione dalla vegetazione dell'intera cinta urbana, alcune puntuali opere di sostruzione e ristilatura dei paramenti, il restauro dei bauletti e delle creste nonchè il consolidamento di un tratto di mura, a Nord, interessato da un fronte di frana all'origine di movimenti di roto traslazione del sistema mura torrioni. L'articolo affronta inoltre le problematiche connesse al consolidamento del piano fondale e alla riconfigurazione geometrica e rinforzo di una volta a catino, che copre una neviera ottocentesca, mediante l'uso di martinetti e di FPR.
2008
Progetto di restauro e conservazione. Le mura del castello di San clemente / A.Ugolini. - In: RECUPERO E CONSERVAZIONE. - ISSN 1826-4204. - STAMPA. - 84/2008:(2008), pp. 20-25.
A.Ugolini
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