L'articolo tratta il problema di stabilire se, alla luce dell’elevazione di convenzioni internazionali a norme interposte che la Corte Costituzionale ha desunto dal nuovo testo dell’art. 117, comma 1 della Costituzione in ragione della Convenzione di New York del 18 dicembre 1979 sull’eliminazione di ogni discriminazione nei confronti della donna, di altre convenzioni delle Nazioni Unite e del Consiglio d’Europa e del Trattato di Lisbona possa essere adottata un’interpretazione in senso costituzionalmente orientato al rispetto dei parametri desumibili da norme convenzionali della norma sull’applicazione automatica del cognome paterno al figlio legittimo o se non sia manifestamente infondato il dubbio di legittimità costituzionale di tale norma.
Gli obblighi comunitari e internazionali di assicurare l’eguaglianza tra i coniugi e l’attribuzione al figlio legittimo del cognome del padre
Pieralberto Mengozzi
2009
Abstract
L'articolo tratta il problema di stabilire se, alla luce dell’elevazione di convenzioni internazionali a norme interposte che la Corte Costituzionale ha desunto dal nuovo testo dell’art. 117, comma 1 della Costituzione in ragione della Convenzione di New York del 18 dicembre 1979 sull’eliminazione di ogni discriminazione nei confronti della donna, di altre convenzioni delle Nazioni Unite e del Consiglio d’Europa e del Trattato di Lisbona possa essere adottata un’interpretazione in senso costituzionalmente orientato al rispetto dei parametri desumibili da norme convenzionali della norma sull’applicazione automatica del cognome paterno al figlio legittimo o se non sia manifestamente infondato il dubbio di legittimità costituzionale di tale norma.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
