L’articolo prende in considerazione le più importanti traduzioni francesi delle opere di Machiavelli tra la Rivoluzione francese e la Restaurazione: quelle di Charles-Philippe-Toussaint Guiraudet del 1799, di Aimé Guillon del 1816 e di Jean-Vincent Périès del 1823-1826. La ricostruzione del retroterra culturale dei traduttori e del contesto storico in cui le loro traduzioni vengono elaborate pone l'attenzione sul fatto che, anche dietro operazioni culturali di questo genere si possono rintracciare autentici usi politici e strumentalizzazioni del pensiero e della figura di Machiavelli.
Le traduzioni di Machiavelli in Francia dalla Rivoluzione alla Restaurazione: intenti culturali e usi politici
SCIARA G
2018
Abstract
L’articolo prende in considerazione le più importanti traduzioni francesi delle opere di Machiavelli tra la Rivoluzione francese e la Restaurazione: quelle di Charles-Philippe-Toussaint Guiraudet del 1799, di Aimé Guillon del 1816 e di Jean-Vincent Périès del 1823-1826. La ricostruzione del retroterra culturale dei traduttori e del contesto storico in cui le loro traduzioni vengono elaborate pone l'attenzione sul fatto che, anche dietro operazioni culturali di questo genere si possono rintracciare autentici usi politici e strumentalizzazioni del pensiero e della figura di Machiavelli.File in questo prodotto:
Eventuali allegati, non sono esposti
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.