Una nuova analisi delle “città ideali” di Urbino, Baltimora e Berlino, legata alla loro probabile condizione di testate dipinte di “lettucci” della Biblioteca di Federico da Montefeltro, con alcuni documenti inediti provenienti dagli archivi ducali del Seicento, rilancia l’idea di un nesso forte tra progettazione architettonica, rappresentazione urbana e tecniche di meditazione silnziosa.
Des villes pour prier. De la ville méditative au project d’architecture
Mangani G
2009
Abstract
Una nuova analisi delle “città ideali” di Urbino, Baltimora e Berlino, legata alla loro probabile condizione di testate dipinte di “lettucci” della Biblioteca di Federico da Montefeltro, con alcuni documenti inediti provenienti dagli archivi ducali del Seicento, rilancia l’idea di un nesso forte tra progettazione architettonica, rappresentazione urbana e tecniche di meditazione silnziosa.File in questo prodotto:
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