L’articolo illustra una nuova carta geologica in scala 1/2000 della Rupe di San Leo, che è una spettacolare e delicata forma del rilievo posta al centro della Coltre della Val Marecchia. La Rupe è costituita da una successione epiligure che comprende i calcari della F.ne di San Marino e le arenarie della F.ne di Monte Fumaiolo, mentre il substrato della Rupe è costituito da unità liguri prevalentemente argillose. Per mostrare la geometria tridimensionale degli ammassi rocciosi che compongono la Rupe, alla carta geologica 1/2000 sono stati aggiunti dieci line-drawing dei confini geologici affioranti nelle pareti perimetrali. Dall’interpretazione dei dati rilevati sono stati ricavati caratteri stratigrafici inediti e una ben definita cronologia di deformazione. L’elemento tettonico più interessante è la grande faglia distensiva a basso angolo, di origine gravitativa, che affiora alla base delle pareti W, S ed E della Rupe. La faglia di San Leo fa parte di un sistema riconoscibile dal Monte Fumaiolo a Perticara, Torriana, Verucchio e San Marino. Il rilevamento e la datazione di questo sistema di faglie è essenziale per ricostruire la cinematica della coltre della Val Marecchia.

La Geologia della Rupe di San Leo / A. Landuzzi, C.C. Lucente, L. Borgatti, G.A. Pini. - In: IL GEOLOGO DELL'EMILIA-ROMAGNA. - STAMPA. - 5-6:(2018), pp. 8-17.

La Geologia della Rupe di San Leo

A. Landuzzi;L. Borgatti;
2018

Abstract

L’articolo illustra una nuova carta geologica in scala 1/2000 della Rupe di San Leo, che è una spettacolare e delicata forma del rilievo posta al centro della Coltre della Val Marecchia. La Rupe è costituita da una successione epiligure che comprende i calcari della F.ne di San Marino e le arenarie della F.ne di Monte Fumaiolo, mentre il substrato della Rupe è costituito da unità liguri prevalentemente argillose. Per mostrare la geometria tridimensionale degli ammassi rocciosi che compongono la Rupe, alla carta geologica 1/2000 sono stati aggiunti dieci line-drawing dei confini geologici affioranti nelle pareti perimetrali. Dall’interpretazione dei dati rilevati sono stati ricavati caratteri stratigrafici inediti e una ben definita cronologia di deformazione. L’elemento tettonico più interessante è la grande faglia distensiva a basso angolo, di origine gravitativa, che affiora alla base delle pareti W, S ed E della Rupe. La faglia di San Leo fa parte di un sistema riconoscibile dal Monte Fumaiolo a Perticara, Torriana, Verucchio e San Marino. Il rilevamento e la datazione di questo sistema di faglie è essenziale per ricostruire la cinematica della coltre della Val Marecchia.
2018
La Geologia della Rupe di San Leo / A. Landuzzi, C.C. Lucente, L. Borgatti, G.A. Pini. - In: IL GEOLOGO DELL'EMILIA-ROMAGNA. - STAMPA. - 5-6:(2018), pp. 8-17.
A. Landuzzi, C.C. Lucente, L. Borgatti, G.A. Pini
File in questo prodotto:
Eventuali allegati, non sono esposti

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/698699
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact