Specie fra le tifoserie di calcio o di rugby, il consumo di alcol è frequente: è un modo con cui i tifosi esprimono il carattere ludico e conviviale dello sport, e pure un mezzo per incoraggiarsi reciprocamente nel comune sostegno alla squadra del cuore, ovvero nei ‘combattimenti’ –spesso solo verbali, ma talvolta, purtroppo, anche fisici e violenti– contro le tifoserie rivali. In questo capitolo di "Spirito & Spirits" l'A. saggia la consistenza dell’ipotesi che nella società “post”-moderna lo sport stia sostituendo la religione nella produzione di un clima festivo e nella realizzazione di un eccitamento generalizzato, che può essere paragonato a quell’«effervescenza collettiva» in cui, secondo la 'sociologie religieuse' di Émile Durkheim, si genera il sacro. Il capitolo intende aggiornare questo dibattito classico esplorando una delle possibili cause contemporanee dell’eccitazione collettiva che si genera durante i Campionati internazionali di calcio, i quali grazie alla diffusione nei cinque continenti delle immagini in diretta tv e new media appaiono altrettante feste globali ‘programmate’. Una di tali cause è proprio il consumo di alcolici che gli stessi mega eventi sportivi promuovono, tramite la pubblicità di birre sponsor di FIFA e di UEFA che accompagna la teletrasmissione di tali mega eventi. L'A. nota che il consumo di alcolici in occasione dei mega eventi sportivi si distingue dalle forme tradizionali di consumo sotto tre aspetti (paragrafi 1-3); poi collega tali consumi al «triangolo Sms», ovvero alla inedita configurazione sociale che da pochi anni collega sport, media e aziende sponsor (paragrafo 4); inoltre l'A. presenta alcuni risultati, quantitativi e qualitativi, ottenuti dallo SportComLab dell’Alma Mater sui consumi di junk food da parte di minori e famiglie nel Bolognese durante gli Europei di calcio, svoltisi nel giugno-luglio 2016 in Francia e seguiti in tv da ampie masse di popolazione (13-20 milioni di italiani circa per ciascuna partita disputata dagli Azzurri). In breve questo saggio intende evidenziare una causa inedita e inavvertita, ma quanto mai insidiosa, del crescente consumo di alcolici fra i minori e, in genere, di junk food in Italia e nel mondo, purtroppo finora sottovalutata perfino dalla stessa Organizzazione mondiale della Salute.

Relazioni pericolose nelle feste globali. Mega eventi sportivi, pubblicità in tv e consumo di alcool, / Stefano Martelli. - STAMPA. - 12, Collana 'Globolitical':(2019), pp. 169-183.

Relazioni pericolose nelle feste globali. Mega eventi sportivi, pubblicità in tv e consumo di alcool,

Stefano Martelli
2019

Abstract

Specie fra le tifoserie di calcio o di rugby, il consumo di alcol è frequente: è un modo con cui i tifosi esprimono il carattere ludico e conviviale dello sport, e pure un mezzo per incoraggiarsi reciprocamente nel comune sostegno alla squadra del cuore, ovvero nei ‘combattimenti’ –spesso solo verbali, ma talvolta, purtroppo, anche fisici e violenti– contro le tifoserie rivali. In questo capitolo di "Spirito & Spirits" l'A. saggia la consistenza dell’ipotesi che nella società “post”-moderna lo sport stia sostituendo la religione nella produzione di un clima festivo e nella realizzazione di un eccitamento generalizzato, che può essere paragonato a quell’«effervescenza collettiva» in cui, secondo la 'sociologie religieuse' di Émile Durkheim, si genera il sacro. Il capitolo intende aggiornare questo dibattito classico esplorando una delle possibili cause contemporanee dell’eccitazione collettiva che si genera durante i Campionati internazionali di calcio, i quali grazie alla diffusione nei cinque continenti delle immagini in diretta tv e new media appaiono altrettante feste globali ‘programmate’. Una di tali cause è proprio il consumo di alcolici che gli stessi mega eventi sportivi promuovono, tramite la pubblicità di birre sponsor di FIFA e di UEFA che accompagna la teletrasmissione di tali mega eventi. L'A. nota che il consumo di alcolici in occasione dei mega eventi sportivi si distingue dalle forme tradizionali di consumo sotto tre aspetti (paragrafi 1-3); poi collega tali consumi al «triangolo Sms», ovvero alla inedita configurazione sociale che da pochi anni collega sport, media e aziende sponsor (paragrafo 4); inoltre l'A. presenta alcuni risultati, quantitativi e qualitativi, ottenuti dallo SportComLab dell’Alma Mater sui consumi di junk food da parte di minori e famiglie nel Bolognese durante gli Europei di calcio, svoltisi nel giugno-luglio 2016 in Francia e seguiti in tv da ampie masse di popolazione (13-20 milioni di italiani circa per ciascuna partita disputata dagli Azzurri). In breve questo saggio intende evidenziare una causa inedita e inavvertita, ma quanto mai insidiosa, del crescente consumo di alcolici fra i minori e, in genere, di junk food in Italia e nel mondo, purtroppo finora sottovalutata perfino dalla stessa Organizzazione mondiale della Salute.
2019
Spirito & spirits. Religioni e lifestyles,
169
183
Relazioni pericolose nelle feste globali. Mega eventi sportivi, pubblicità in tv e consumo di alcool, / Stefano Martelli. - STAMPA. - 12, Collana 'Globolitical':(2019), pp. 169-183.
Stefano Martelli
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