introduzione al volume in cui sono chiarite le premesse epistemologiche e metodologiche del progetto di ricerca presentato. Si tratta di dunque di un volume di ricerca progettato da chi scrive ed effettuato in visione di una ricerca sociologica e visuale svolta durante le giornate del malato e disabile, in occasione del giubileo della Misericordia. La scelta di studiare l'evento tramite immagini richiama da un lato l'ampia diffusione del codice iconico nella società attuale da parte delle istituzioni, comprese quelle religiose, dall'altro il ricorso sempre più massivo da parte delle persone a partecipare agli eventi, anche a quelli religiosi, scattando fotografie. Complice la digitalizzazione in questa trasformazione delle pratiche sociali, l'introduzione orienta il lettore a comprendere il senso, gli obiettivi e le modalità della ricerca effettuata: la scelta delle giornate del malato e disabile è voluta e declinata ad hoc nel contesto per comprendere se in questo ambito, di norma segnato da una sensibilità specifica, il ricorso alle immagini può essere indicativo di come il cambiamento sociale è vissuto da chi si trova in condizioni di malattia e disabilità e al contempo partecipe ad un avvenimento contrassegnato dal concetto di "misericordia". Due le principali traiettorie dello studio, da parte del ricercatore e da parte dei pellegrini, entrambe considerate secondo un approccio qualitativo e fenomenologico visual oriented, utile per contestualizzare le immagini/fotografie come informazioni testuali con specifiche potenzialità di comprensione del fenomeno.

Introduzione

Francesca Guarino
2018

Abstract

introduzione al volume in cui sono chiarite le premesse epistemologiche e metodologiche del progetto di ricerca presentato. Si tratta di dunque di un volume di ricerca progettato da chi scrive ed effettuato in visione di una ricerca sociologica e visuale svolta durante le giornate del malato e disabile, in occasione del giubileo della Misericordia. La scelta di studiare l'evento tramite immagini richiama da un lato l'ampia diffusione del codice iconico nella società attuale da parte delle istituzioni, comprese quelle religiose, dall'altro il ricorso sempre più massivo da parte delle persone a partecipare agli eventi, anche a quelli religiosi, scattando fotografie. Complice la digitalizzazione in questa trasformazione delle pratiche sociali, l'introduzione orienta il lettore a comprendere il senso, gli obiettivi e le modalità della ricerca effettuata: la scelta delle giornate del malato e disabile è voluta e declinata ad hoc nel contesto per comprendere se in questo ambito, di norma segnato da una sensibilità specifica, il ricorso alle immagini può essere indicativo di come il cambiamento sociale è vissuto da chi si trova in condizioni di malattia e disabilità e al contempo partecipe ad un avvenimento contrassegnato dal concetto di "misericordia". Due le principali traiettorie dello studio, da parte del ricercatore e da parte dei pellegrini, entrambe considerate secondo un approccio qualitativo e fenomenologico visual oriented, utile per contestualizzare le immagini/fotografie come informazioni testuali con specifiche potenzialità di comprensione del fenomeno.
2018
Visabilità. Il giubileo delmalato e dei disabili
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Francesca Guarino
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/679822
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