In Filone, conformemente alla duplice valenza di storia e simbolo, in riferimento alle relazioni con l'uomo o con Dio, il deserto si caratterizza secondo i tratti essenziali delle diverse ontologie. Nel suo rapporto con l'umano e, più precisamente, con lo psichico, la realtà del deserto riverbera quell'ambiguità e contraddittorietà che connotano l'antropologia come natura e come modalità esistenziali. Di conseguenza, anche ammettendo il prevalere di una certa positività, necessarie si presentano le valenze etiche.
L'Egitto e il deserto:la dispersione e l'aggressione all'anima. Note a Legum allegoriae II, 84-87 / A.M.Mazzanti. - In: ADAMANTIUS. - ISSN 1126-6244. - STAMPA. - 14:(2008), pp. 31-38.
L'Egitto e il deserto:la dispersione e l'aggressione all'anima. Note a Legum allegoriae II, 84-87
MAZZANTI, ANGELA MARIA
2008
Abstract
In Filone, conformemente alla duplice valenza di storia e simbolo, in riferimento alle relazioni con l'uomo o con Dio, il deserto si caratterizza secondo i tratti essenziali delle diverse ontologie. Nel suo rapporto con l'umano e, più precisamente, con lo psichico, la realtà del deserto riverbera quell'ambiguità e contraddittorietà che connotano l'antropologia come natura e come modalità esistenziali. Di conseguenza, anche ammettendo il prevalere di una certa positività, necessarie si presentano le valenze etiche.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.