Nel panorama delle biblioteche private in età moderna un interesse di rilievo assumono quelle appartenute ad uomini di governo, protagonisti di travagliate vicende politiche. È il caso di Alfonso II Del Carretto (Finale 1525-Vienna 1583), marchese di Finale. Anna Giulia Cavagna ricostruisce la fisionomia di un articolato programma diplomatico e propagandistico che il feudatario avrebbe consapevolmente orchestrato in occasione della crisi politica che minacciava il suo dominio. Alla luce di questo quadro, propone le chiavi interpretative della sua biblioteca e delle sue pratiche di lettura, delle modalità con cui egli, lettore attivo, aduso all'ars excerpendi, andava traendo contenuti utili all'elaborazione dei propri posizionamenti politici e culturali.
[Recensione di:] Anna Giulia Cavagna, La biblioteca di Alfonso II Del Carretto marchese di Finale. Libri tra Vienna e la Liguria nel XVI secolo, Finale Ligure, Centro storico del Finale, 2012
Ruggerini, Davide
2013
Abstract
Nel panorama delle biblioteche private in età moderna un interesse di rilievo assumono quelle appartenute ad uomini di governo, protagonisti di travagliate vicende politiche. È il caso di Alfonso II Del Carretto (Finale 1525-Vienna 1583), marchese di Finale. Anna Giulia Cavagna ricostruisce la fisionomia di un articolato programma diplomatico e propagandistico che il feudatario avrebbe consapevolmente orchestrato in occasione della crisi politica che minacciava il suo dominio. Alla luce di questo quadro, propone le chiavi interpretative della sua biblioteca e delle sue pratiche di lettura, delle modalità con cui egli, lettore attivo, aduso all'ars excerpendi, andava traendo contenuti utili all'elaborazione dei propri posizionamenti politici e culturali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.