In questo capitolo vengono proposti i risultati di una ricerca effettuata nell’ambito di ambienti virtuali e aumentati legati alla valorizzazione dell’arte e del patrimonio, con particolare riferimento a tre dimensioni educative: conoscenza, rielaborazione e partecipazione. Infatti, l’analisi comparativa dei casi di studio presentati riconosce agli ambienti digitali una maggiore pervasività, in cui il confine tra spazio fisico e digitale tende ad assottigliarsi sempre più, fin quasi a scomparire. Questi ambienti offrono differenti opportunità formative: alcuni con finalità cognitive e affettive, altri con aderenza storica e rigore scientifico e altri ancora tramite la realizzazione di esperienze di tipo espressivo-creative con elevati coefficienti di immaginazione.
Ambienti virtuali e aumentati per valorizzare l’arte e il patrimonio / Chiara Panciroli; Anita Macauda. - STAMPA. - (2018), pp. 204-220.
Ambienti virtuali e aumentati per valorizzare l’arte e il patrimonio
Chiara Panciroli;Anita Macauda
2018
Abstract
In questo capitolo vengono proposti i risultati di una ricerca effettuata nell’ambito di ambienti virtuali e aumentati legati alla valorizzazione dell’arte e del patrimonio, con particolare riferimento a tre dimensioni educative: conoscenza, rielaborazione e partecipazione. Infatti, l’analisi comparativa dei casi di studio presentati riconosce agli ambienti digitali una maggiore pervasività, in cui il confine tra spazio fisico e digitale tende ad assottigliarsi sempre più, fin quasi a scomparire. Questi ambienti offrono differenti opportunità formative: alcuni con finalità cognitive e affettive, altri con aderenza storica e rigore scientifico e altri ancora tramite la realizzazione di esperienze di tipo espressivo-creative con elevati coefficienti di immaginazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.