La Corte di Cassazione è stata nuovamente chiamata a pronunciarsi su uno dei capitoli più problematici della responsabilità medica: il danno da nascita indesiderata. In particolare, con l’ordinanza in commento, la Terza Sezione Civile ha rimesso gli atti al Primo Presidente per l’eventuale assegnazione alle Sezioni Unite delle questioni controverse attinenti al contenuto dell’onere probatorio posto a carico della donna, la cui scelta circa la possibilità di ricorrere all’aborto è stata preclusa dall’errore diagnostico, e alla legittimazione del nato malformato a pretendere il risarcimento del danno a carico del medico.
Danno da nascita indesiderata: questioni controverse in attesa di giudizio.
Claudia Madonia
2015
Abstract
La Corte di Cassazione è stata nuovamente chiamata a pronunciarsi su uno dei capitoli più problematici della responsabilità medica: il danno da nascita indesiderata. In particolare, con l’ordinanza in commento, la Terza Sezione Civile ha rimesso gli atti al Primo Presidente per l’eventuale assegnazione alle Sezioni Unite delle questioni controverse attinenti al contenuto dell’onere probatorio posto a carico della donna, la cui scelta circa la possibilità di ricorrere all’aborto è stata preclusa dall’errore diagnostico, e alla legittimazione del nato malformato a pretendere il risarcimento del danno a carico del medico.File in questo prodotto:
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