In questo contributo si presenta lo stato dell’arte sulle strutture di villaggio nella prima fase dello sviluppo del popolamento corrispondente alla costruzione dei nuraghe a corridoio e dei primi nuraghe monotorre nei secoli attorno alla metà del II mill. a.C. Nel panorama degli studi sulla civiltà nuragica, l’attenzione verso le strutture di abitato ed in particolare verso le evidenze delle unità residenziali nei villaggi della media età del Bronzo è rimasta limitata a generiche osservazioni, se non addirittura ignorata per favorire la descrizione delle strutture monumentali più evidenti. Solo in anni recenti, favorite da una maggiore tutela dei contesti archeologici e da un intensificarsi degli studi territoriali, le ricerche sugli insediamenti offrono l’opportunità di una rinnovata analisi. Iniziano ad emergere nuovi dati sugli abitati e sulle strutture residenziali, colmando il notevole divario nel rapporto delle conoscenze sulle altre tipologie di struttura più nota (nuraghi, pozzi e fontane, tombe dei giganti, ecc.) per una comprensione delle dinamiche insediative di un momento particolare della protostoria sarda.
Architettura domestica agli albori della civiltà nuragica. Le fasi della Media età del Bronzo
Cattani Maurizio
2017
Abstract
In questo contributo si presenta lo stato dell’arte sulle strutture di villaggio nella prima fase dello sviluppo del popolamento corrispondente alla costruzione dei nuraghe a corridoio e dei primi nuraghe monotorre nei secoli attorno alla metà del II mill. a.C. Nel panorama degli studi sulla civiltà nuragica, l’attenzione verso le strutture di abitato ed in particolare verso le evidenze delle unità residenziali nei villaggi della media età del Bronzo è rimasta limitata a generiche osservazioni, se non addirittura ignorata per favorire la descrizione delle strutture monumentali più evidenti. Solo in anni recenti, favorite da una maggiore tutela dei contesti archeologici e da un intensificarsi degli studi territoriali, le ricerche sugli insediamenti offrono l’opportunità di una rinnovata analisi. Iniziano ad emergere nuovi dati sugli abitati e sulle strutture residenziali, colmando il notevole divario nel rapporto delle conoscenze sulle altre tipologie di struttura più nota (nuraghi, pozzi e fontane, tombe dei giganti, ecc.) per una comprensione delle dinamiche insediative di un momento particolare della protostoria sarda.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.