CONTESTO: La Thoracic Outlet Sindrome (TOS) è un argomento molto dibattuto nella letteratura medica: infatti non esiste accordo fra i vari autori su come classificare, valutare e trattare questa sindrome. Esistono molti studi clinici sull’efficacia del trattamento chirurgico, pochi invece sul trattamento conservativo, quindi non è ancora stato definito se il trattamento conservativo sia efficace e quale trattamento sia migliore. SCOPI (a) Valutare l’efficacia del trattamento conservativo nella TOS, con particolare riferimento a fisioterapia, terapia manuale, esercizi, esercizi a domicilio, ortesi e taping. (b) Identificare i fattori prognostici positivi e negativi (c) Proporre alcune raccomandazioni generali per il trattamento conservativo della TOS e per le indicazioni al trattamento chirurgico. METODI: Revisione della letteratura. Sono state consultate le seguenti banche dati mediche computerizzate: Medline, Embase, CINAHL, Current Awareness, Pedro, Cochrane Library, Medscape utilizzando le parole-chiave Thoracic Outlet Syndrome – Double Crush Syndrome – Entrapment - Conservative – Treatment – Rehabilitation – Management. La ricerca è stata limitata agli articoli in inglese, francese, tedesco, spagnolo, italiano, portoghese. Sono stati selezionati articoli che presentavano studi clinici e revisioni sul trattamento conservativo; inoltre sono stati aggiunte citazioni provenienti da altre fonti RISULTATI: Analizzando i 10 studi più recenti sul trattamento conservativo e i 3 studi che confrontano gli outcomes del trattamento conservativo e chirurgico Non abbiamo trovato né studi randomizzati controllati, né revisioni sistematiche o metanalisi. Gli studi analizzati non sono di alta qualità e differiscono molto gli uni dagli altri, quindi si possono trarre solo indicazioni generali. CONCLUSIONI Dalla revisione della letteratura sul trattamento conservativo, non si possono trarre conclusioni certe. Il trattamento conservativo sembra efficace per ridurre i sintomi, migliorare la funzionalità e favorire il ritorno al lavoro, anche in confronto al trattamento chirurgico.I risultati buoni o molto buoni vanno dal 76% al 100% nei follow-up a breve termine e dal 59% al 88% nei follow-up a lungo termine Non si può stabilire se il trattamento conservativo sia superiore al non trattamento o al placebo e quale trattamento conservativo sia più efficace. Occorrono altri studi, in particolare studi prospettici randomizzati controllati, sia per confrontare gli outcomes del trattamento conservativo e chirurgico, (Landry 2001, Wilbourn 1992), sia per confrontare gli outcomes di diversi trattamenti conservativi o di trattamento versus nessun trattamento o placebo.. Infine, occorre considerare che la TOS è una sindrome che si manifesta per cause multifattoriali. Essa comporta un certo numero di elementi costituzionali, aggravati dalle deformazioni acquisite o dai traumi. E’ probabilmente pretenzioso il volere, tramite la chirurgia e gli esercizi, volerli correggere tutti (Narakas). D’accordo con Novak, riteniamo più saggio considerare che “ the management of patients with TOS should be directed toward altering (-not eliminating- n.d.r.) factors that aggravate symptomatology” (Novak 1996).

Il trattamento conservativo della Thoracic Outlet Syndrome (TOS): revisione della letteratura

VANTI, CARLA
2004

Abstract

CONTESTO: La Thoracic Outlet Sindrome (TOS) è un argomento molto dibattuto nella letteratura medica: infatti non esiste accordo fra i vari autori su come classificare, valutare e trattare questa sindrome. Esistono molti studi clinici sull’efficacia del trattamento chirurgico, pochi invece sul trattamento conservativo, quindi non è ancora stato definito se il trattamento conservativo sia efficace e quale trattamento sia migliore. SCOPI (a) Valutare l’efficacia del trattamento conservativo nella TOS, con particolare riferimento a fisioterapia, terapia manuale, esercizi, esercizi a domicilio, ortesi e taping. (b) Identificare i fattori prognostici positivi e negativi (c) Proporre alcune raccomandazioni generali per il trattamento conservativo della TOS e per le indicazioni al trattamento chirurgico. METODI: Revisione della letteratura. Sono state consultate le seguenti banche dati mediche computerizzate: Medline, Embase, CINAHL, Current Awareness, Pedro, Cochrane Library, Medscape utilizzando le parole-chiave Thoracic Outlet Syndrome – Double Crush Syndrome – Entrapment - Conservative – Treatment – Rehabilitation – Management. La ricerca è stata limitata agli articoli in inglese, francese, tedesco, spagnolo, italiano, portoghese. Sono stati selezionati articoli che presentavano studi clinici e revisioni sul trattamento conservativo; inoltre sono stati aggiunte citazioni provenienti da altre fonti RISULTATI: Analizzando i 10 studi più recenti sul trattamento conservativo e i 3 studi che confrontano gli outcomes del trattamento conservativo e chirurgico Non abbiamo trovato né studi randomizzati controllati, né revisioni sistematiche o metanalisi. Gli studi analizzati non sono di alta qualità e differiscono molto gli uni dagli altri, quindi si possono trarre solo indicazioni generali. CONCLUSIONI Dalla revisione della letteratura sul trattamento conservativo, non si possono trarre conclusioni certe. Il trattamento conservativo sembra efficace per ridurre i sintomi, migliorare la funzionalità e favorire il ritorno al lavoro, anche in confronto al trattamento chirurgico.I risultati buoni o molto buoni vanno dal 76% al 100% nei follow-up a breve termine e dal 59% al 88% nei follow-up a lungo termine Non si può stabilire se il trattamento conservativo sia superiore al non trattamento o al placebo e quale trattamento conservativo sia più efficace. Occorrono altri studi, in particolare studi prospettici randomizzati controllati, sia per confrontare gli outcomes del trattamento conservativo e chirurgico, (Landry 2001, Wilbourn 1992), sia per confrontare gli outcomes di diversi trattamenti conservativi o di trattamento versus nessun trattamento o placebo.. Infine, occorre considerare che la TOS è una sindrome che si manifesta per cause multifattoriali. Essa comporta un certo numero di elementi costituzionali, aggravati dalle deformazioni acquisite o dai traumi. E’ probabilmente pretenzioso il volere, tramite la chirurgia e gli esercizi, volerli correggere tutti (Narakas). D’accordo con Novak, riteniamo più saggio considerare che “ the management of patients with TOS should be directed toward altering (-not eliminating- n.d.r.) factors that aggravate symptomatology” (Novak 1996).
2004
III Convegno Nazionale GTM-AIFI “Il ragionamento clinico e la valutazione nella Terapia Manuale dei disturbi muscolo-scheletrici" Parma, 27 novembre 2004
12
12
VANTI, CARLA
File in questo prodotto:
Eventuali allegati, non sono esposti

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/623589
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact