Già durante la sua costruzione, la Casa del Fascio di Predappio presenta un cantiere problematico, in cui le tecnologie che si vogliono impiegare non sono gestite correttamente. I finanziamenti per la sua costruzione vengono mano a mano tagliati, l'architettura evidenzia il suo fallimento tecnologico dall'inaugurazione, situazione che non può che peggiorare con la fine del conflitto mondiale, quando la perdita di significato funzionale si accompagna alla sua damnatio memoriae.

Dalla realtà alla corsa ai ripari

Leila Signorelli
2015

Abstract

Già durante la sua costruzione, la Casa del Fascio di Predappio presenta un cantiere problematico, in cui le tecnologie che si vogliono impiegare non sono gestite correttamente. I finanziamenti per la sua costruzione vengono mano a mano tagliati, l'architettura evidenzia il suo fallimento tecnologico dall'inaugurazione, situazione che non può che peggiorare con la fine del conflitto mondiale, quando la perdita di significato funzionale si accompagna alla sua damnatio memoriae.
2015
La Casa del Fascio di Predappio nel panorama del restauro dell'architettura contemporanea. Contributi per aiutare a scegliere
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Leila, Signorelli
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/619468
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