Eco: dal Medioevo al mondo digitale

L'articolo illustra il rapporto teorico, intellettuale e personale che Umberto Eco intrattenne per tutta la vita con i nuovi media e il mondo digitale, dimostrando nei confronti delle innovazioni tecnologiche una costante apertura e curiosità, nonostante, negli ultimi anni della sua vita, alcune sue dichiarazioni provocatorie sull'uso sconsiderato di Internet e dei social media avessero agitato intorno a lui il sospetto – del tutto infondato, a parere dell'autrice – che si collocasse su posizioni tendenzialmente di retroguardia e demonizzazione dei nuovi media. In realtà Umberto Eco fu per tutta la vita quello che oggi si chiamerebbe un "tecnoentusiasta" e un pioniere, non solo nell'usare personalmente tutte le tecnologie digirali per la scrittura, l'informazione, la comunicazione, ma nel promuoverne l'introduzione sistematica, fin dalla prima metà degli anni Novanta, nel mondo della ricerca umanistica e nella didattica universitaria.