Nel saggio, originariamente apparso nella silloge "Galilei vermißt Dantes Hölle und bleibt an den Maßen hängen" (Suhrkamp, 1996) e qui presentato per la prima volta in traduzione italiana, Durs Grünbein mette a fuoco la valenza estetica e gnoseologica del diorama zoologico, "spazio illusionistico", dove "la parvenza del naturale giunge a compimento come perfetto ricordo della natura", configurando al contempo una densa riflessione poetologica sulla funzione memoriale della parola poetica.

Infanzia in diorama

RUZZENENTI, SILVIA
2007

Abstract

Nel saggio, originariamente apparso nella silloge "Galilei vermißt Dantes Hölle und bleibt an den Maßen hängen" (Suhrkamp, 1996) e qui presentato per la prima volta in traduzione italiana, Durs Grünbein mette a fuoco la valenza estetica e gnoseologica del diorama zoologico, "spazio illusionistico", dove "la parvenza del naturale giunge a compimento come perfetto ricordo della natura", configurando al contempo una densa riflessione poetologica sulla funzione memoriale della parola poetica.
2007
Durs Grünbein
Kindheit im Diorama
Ruzzenenti, Silvia
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/593167
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