La sezione della Soffitta 2016 dedicata alla danza, Fare e rifare la danza. Pratiche coreografiche del contemporaneo, si è articola in due momenti: uno tutto concentrato su una compagnia giovane e in piena fioritura e quindi protagonista del “fare danza” oggi, Collettivo Cinetico, e uno teso invece a riflettere su un progetto che da qualche anno sta stimolando la ripresa di alcuni titoli-faro della danza contemporanea italiana nati tra gli anni ottanta e gli anni novanta del Novecento, RIC.CI, ideato da Marinella Guatterini. Collettivo Cinetico, diretto da Francesca Pennini, ha presentato due titoli, I x I. No, non distruggeremo il Teatro della Soffitta e XD. Scritture retiniche sull’oscenità dei denti (6 e 7 aprile 2016), entrambi frammenti di un più ampio progetto che si sta sviluppando nell'arco di un decennio, C/o. Il pubblico ha avuto modo di avvicinare ulteriormente il mondo di Collettivo Cinetico negli incontri che si terranno al termine di ogni spettacolo e gli studenti universitari avranno inoltre la possibilità di coglierne le modalità di lavoro e la poetica dall'interno, grazie a un laboratorio pratico (7 aprile 2016). Intorno al progetto RIC.CI si sono invece mossi gli interventi di artisti, organizzatori e studiosi che hanno composto la giornata di studio coordinata da Elena Cervelati, alla quale hanno partecipato Silvana Barbarini, Gigi Cristoforetti, Marinella Guatterini, Franco Masotti, Valeria Magli (8 aprile 2016), che si è interrogata sul repertorio nella danza contemporana italiana.
Fare e rifare la danza. Pratiche coreografiche del contemporaneo (La Soffitta 2016)
CERVELLATI, ELENA
2016
Abstract
La sezione della Soffitta 2016 dedicata alla danza, Fare e rifare la danza. Pratiche coreografiche del contemporaneo, si è articola in due momenti: uno tutto concentrato su una compagnia giovane e in piena fioritura e quindi protagonista del “fare danza” oggi, Collettivo Cinetico, e uno teso invece a riflettere su un progetto che da qualche anno sta stimolando la ripresa di alcuni titoli-faro della danza contemporanea italiana nati tra gli anni ottanta e gli anni novanta del Novecento, RIC.CI, ideato da Marinella Guatterini. Collettivo Cinetico, diretto da Francesca Pennini, ha presentato due titoli, I x I. No, non distruggeremo il Teatro della Soffitta e XD. Scritture retiniche sull’oscenità dei denti (6 e 7 aprile 2016), entrambi frammenti di un più ampio progetto che si sta sviluppando nell'arco di un decennio, C/o. Il pubblico ha avuto modo di avvicinare ulteriormente il mondo di Collettivo Cinetico negli incontri che si terranno al termine di ogni spettacolo e gli studenti universitari avranno inoltre la possibilità di coglierne le modalità di lavoro e la poetica dall'interno, grazie a un laboratorio pratico (7 aprile 2016). Intorno al progetto RIC.CI si sono invece mossi gli interventi di artisti, organizzatori e studiosi che hanno composto la giornata di studio coordinata da Elena Cervelati, alla quale hanno partecipato Silvana Barbarini, Gigi Cristoforetti, Marinella Guatterini, Franco Masotti, Valeria Magli (8 aprile 2016), che si è interrogata sul repertorio nella danza contemporana italiana.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
