RASSEGNA TEATRALE “DEI TEATRI, DELLA MEMORIA”, VIII EDIZIONE. Direttore artistico CRISTINA VALENTI Bologna, Giardino della Memoria di Ustica, 29 giugno – 10 agosto 2016 La rassegna DEI TEATRI, DELLA MEMORIA, con la direzione artistica di Cristina Valenti, giunge nel 2016 alla sua VIII edizione e si inserisce nel più ampio progetto "IL GIARDINO DELLA MEMORIA" promosso da Associazione Parenti delle Vittime della Strage di Ustica e Museo per la Memoria di Ustica nel XXXVI Anniversario della Strage. Con i patrocini del MIUR Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, del Dipartimento delle Arti e del Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica dell’Università di Bologna. Con il sostegno di Regione Emilia-Romagna, Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna, Comune di Bologna, MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna, Quartiere Navile, bè bolognaestate ‘16, Assemblea Regionale Siciliana. Media partner Rai. Main sponsor Unipol. Con la collaborazione di Tper Trasporto passeggeri Emilia Romagna, Legacoop Bologna, Gruppo Hera, Coop Alleanza 3.0. Progetto realizzato in collaborazione con Cronopios, Officina Immagine, Associazione Scenario. La rassegna comprende sei appuntamenti, programmati con scadenza settimanale dal 29 giugno al 10 agosto 2016, con artisti e compagnie teatrali d'eccellenza, che operano nel campo dell’Innovazione, inseriti in un progetto dedicato alla memoria come impegno nel presente. La rassegna si apre e si chiude con due creazioni originali, nate da percorsi laboratoriali che hanno coinvolto rispettivamente gli studenti della Scuole Medie Zappa e un gruppo di minori e giovani adulti in carico alla giustizia minorile. Il primo lavoro, dal titolo “È ora, È adesso”, è stato realizzato nell’ambito del protocollo d’intesa “Vittime del terrorismo” sottoscritto con il Miur ed è il risultato di un progetto di “non-scuola”, esperienza fondata nel 1991 dal Teatro delle Albe di Ravenna e basata sul metodo del gioco e della creazione condivisa. Gli studenti della Scuola Media Zappa hanno lavorato da gennaio 2016 sul tema della Strage di Ustica sotto la guida dell’attore e regista Luigi Dadina e del rapper Lanfranco “Moder” Vicari. Il risultato del lavoro è stato presentato il 29 giugno all’interno del Museo per la Memoria di Ustica, ha vinto il concorso nazionale “Tracce di memoria” (III edizione), realizzato dalla “Rete degli Archivi per non dimenticare”, in collaborazione con MIUR e MIBACT. (https://www.youtube.com/watch?v=67c-icbE2mA) La seconda creazione originale, “La notte di San Lorenzo” (10 agosto), ha dato vita a un oratorio di poesie civili selezionate da Niva Lorenzini su temi riconducibili a esperienze vissute dai minori reclusi o in carico ai Servizi della Giustizia Minorile. I testi originali che hanno composto la drammaturgia dello spettacolo (le poesie inedite di Francesca Tuscano e i testi dei ragazzi dell'IPM di Bologna) sono stati in seguito pubblicati nel volume “Nella notte. Di San Lorenzo” (Corraini edizioni, 2016). Altro evento appositamente pensato per la rassegna è stato “Dopo la Tempesta” (5 luglio), regia di Armando Punzo, prologo al nuovo lavoro della Compagnia della Fortezza di Volterra, presentato in anteprima esclusiva con il coinvolgimento degli spettatori. Altri spettacoli hanno diversamente intrecciato i temi della memoria e della verità. “Gianni” (14 luglio), vincitore del Premio Scenario per Ustica 2015 e del Premio In-Box 2016, della giovane attrice e autrice Caroline Baglioni, dedicato alla figura dello zio affetto da problemi maniaco-depressi; “Le fumatrici di pecore” (20 luglio) nato dall’incontro fra la danzatrice e coreografa Antonella Bertoni e la giovane Patrizia Biroli indaga poeticamente le risorse celate nelle attitudini differenti. “Trattato di Economia”, di Roberto Castello, “coreocabaret confusionale sulla dimensione economica dell’esistenza”, si interroga sul denaro e sulla sua onnipresenza per scoprirne la paradossale mancanza di rapporto con la realtà.

DEI TEATRI, DELLA MEMORIA. VIII EDIZIONE. Rassegna teatrale

VALENTI, CRISTINA
2016

Abstract

RASSEGNA TEATRALE “DEI TEATRI, DELLA MEMORIA”, VIII EDIZIONE. Direttore artistico CRISTINA VALENTI Bologna, Giardino della Memoria di Ustica, 29 giugno – 10 agosto 2016 La rassegna DEI TEATRI, DELLA MEMORIA, con la direzione artistica di Cristina Valenti, giunge nel 2016 alla sua VIII edizione e si inserisce nel più ampio progetto "IL GIARDINO DELLA MEMORIA" promosso da Associazione Parenti delle Vittime della Strage di Ustica e Museo per la Memoria di Ustica nel XXXVI Anniversario della Strage. Con i patrocini del MIUR Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, del Dipartimento delle Arti e del Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica dell’Università di Bologna. Con il sostegno di Regione Emilia-Romagna, Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna, Comune di Bologna, MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna, Quartiere Navile, bè bolognaestate ‘16, Assemblea Regionale Siciliana. Media partner Rai. Main sponsor Unipol. Con la collaborazione di Tper Trasporto passeggeri Emilia Romagna, Legacoop Bologna, Gruppo Hera, Coop Alleanza 3.0. Progetto realizzato in collaborazione con Cronopios, Officina Immagine, Associazione Scenario. La rassegna comprende sei appuntamenti, programmati con scadenza settimanale dal 29 giugno al 10 agosto 2016, con artisti e compagnie teatrali d'eccellenza, che operano nel campo dell’Innovazione, inseriti in un progetto dedicato alla memoria come impegno nel presente. La rassegna si apre e si chiude con due creazioni originali, nate da percorsi laboratoriali che hanno coinvolto rispettivamente gli studenti della Scuole Medie Zappa e un gruppo di minori e giovani adulti in carico alla giustizia minorile. Il primo lavoro, dal titolo “È ora, È adesso”, è stato realizzato nell’ambito del protocollo d’intesa “Vittime del terrorismo” sottoscritto con il Miur ed è il risultato di un progetto di “non-scuola”, esperienza fondata nel 1991 dal Teatro delle Albe di Ravenna e basata sul metodo del gioco e della creazione condivisa. Gli studenti della Scuola Media Zappa hanno lavorato da gennaio 2016 sul tema della Strage di Ustica sotto la guida dell’attore e regista Luigi Dadina e del rapper Lanfranco “Moder” Vicari. Il risultato del lavoro è stato presentato il 29 giugno all’interno del Museo per la Memoria di Ustica, ha vinto il concorso nazionale “Tracce di memoria” (III edizione), realizzato dalla “Rete degli Archivi per non dimenticare”, in collaborazione con MIUR e MIBACT. (https://www.youtube.com/watch?v=67c-icbE2mA) La seconda creazione originale, “La notte di San Lorenzo” (10 agosto), ha dato vita a un oratorio di poesie civili selezionate da Niva Lorenzini su temi riconducibili a esperienze vissute dai minori reclusi o in carico ai Servizi della Giustizia Minorile. I testi originali che hanno composto la drammaturgia dello spettacolo (le poesie inedite di Francesca Tuscano e i testi dei ragazzi dell'IPM di Bologna) sono stati in seguito pubblicati nel volume “Nella notte. Di San Lorenzo” (Corraini edizioni, 2016). Altro evento appositamente pensato per la rassegna è stato “Dopo la Tempesta” (5 luglio), regia di Armando Punzo, prologo al nuovo lavoro della Compagnia della Fortezza di Volterra, presentato in anteprima esclusiva con il coinvolgimento degli spettatori. Altri spettacoli hanno diversamente intrecciato i temi della memoria e della verità. “Gianni” (14 luglio), vincitore del Premio Scenario per Ustica 2015 e del Premio In-Box 2016, della giovane attrice e autrice Caroline Baglioni, dedicato alla figura dello zio affetto da problemi maniaco-depressi; “Le fumatrici di pecore” (20 luglio) nato dall’incontro fra la danzatrice e coreografa Antonella Bertoni e la giovane Patrizia Biroli indaga poeticamente le risorse celate nelle attitudini differenti. “Trattato di Economia”, di Roberto Castello, “coreocabaret confusionale sulla dimensione economica dell’esistenza”, si interroga sul denaro e sulla sua onnipresenza per scoprirne la paradossale mancanza di rapporto con la realtà.
2016
Valenti, Cristina
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/592221
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