Il contributo discute un aspetto meno conosciuto - la natura e la produzione del denaro - del lavoro di Georg Simmel pubblicato nel 1900, "La filosofia del denaro" . Quest'opera è di solito associata al ruolo del denaro nell'affermazione dell'economia monetaria e della modernità, temi trattati specialmente nella seconda parte del volume. Al contrario, i temi più legati alla natura della moneta e alla sua produzione, sviluppati nella prima parte del volume, sono meno conosciuti. Questo saggio situa il contributo di Simmel all'interno del filone di studio noto come la sociologia del denaro e lo compara originalmente prima alla posizione dei classici e dei neoclassici dell'economia, e poi alle posizioni di Karl Marx, di Max Weber e, più recentemente, di Viviana Zelizer e di Jeoffrey Ingham. Ne risulta un'immagine più articolata del denaro, in cui aspetti neutri e omogeneizzanti (simili alle posizioni della teoria economica e di Marx dove il denaro è visto come un velo gettato sui processi economici) si associano a caratteristiche derivanti da una diseguale distribuzione del potere, dai valori e dai tipi di socialità che sostengono i molteplici usi sociali del denaro (Weber e Zelizer). Il contributo chiude focalizzando le sfide che due nuove forme di denaro (le monete virtuali e le monete complementari) pongono a una concettualizzazione sociologica del denaro.
Georg Simmel. Il denaro tra relazione sociale e agire strumentale / Sartori, Laura. - STAMPA. - (2017), pp. 43-56.
Georg Simmel. Il denaro tra relazione sociale e agire strumentale
SARTORI, LAURA
2017
Abstract
Il contributo discute un aspetto meno conosciuto - la natura e la produzione del denaro - del lavoro di Georg Simmel pubblicato nel 1900, "La filosofia del denaro" . Quest'opera è di solito associata al ruolo del denaro nell'affermazione dell'economia monetaria e della modernità, temi trattati specialmente nella seconda parte del volume. Al contrario, i temi più legati alla natura della moneta e alla sua produzione, sviluppati nella prima parte del volume, sono meno conosciuti. Questo saggio situa il contributo di Simmel all'interno del filone di studio noto come la sociologia del denaro e lo compara originalmente prima alla posizione dei classici e dei neoclassici dell'economia, e poi alle posizioni di Karl Marx, di Max Weber e, più recentemente, di Viviana Zelizer e di Jeoffrey Ingham. Ne risulta un'immagine più articolata del denaro, in cui aspetti neutri e omogeneizzanti (simili alle posizioni della teoria economica e di Marx dove il denaro è visto come un velo gettato sui processi economici) si associano a caratteristiche derivanti da una diseguale distribuzione del potere, dai valori e dai tipi di socialità che sostengono i molteplici usi sociali del denaro (Weber e Zelizer). Il contributo chiude focalizzando le sfide che due nuove forme di denaro (le monete virtuali e le monete complementari) pongono a una concettualizzazione sociologica del denaro.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.