Vengono trattati quattro grandi plastici della seconda metà del XIX secolo appartenenti alla Biblioteca della Sezione di Geografia dell'Alma Mater Studiorum - Università di Bologna. Si tratta di plastici di grandi dimensioni, in legno e gesso, colorati, in buono stato di conservazione, che rappresentano l'Italia, suddivisa in quattro grandi aree. I plastici sono rappresentazioni tridimensionali della superficie terrestre o di una sua porzione, di cui esistono molti esemplari eseguiti con materiali, modalità e finalità diverse. Quelli conservati nella Biblioteca di Geografia vengono confrontati con molti altri presenti in istituzioni pubbliche o private, italiane o estere (importanti, in particolare, quelli francesi conservati al Musée des Plans Reliefs). Viene inoltre approfondita la personalità dell'autore e le finalità delle opere. Lo scopo della pubblicazione è portare alla conoscenza dei cultori della Storia della Cartografia queste opere relativamente alle quali non è mai stato eseguito uno studio che ne ricostruisca l'origine, le finalità, le vicende, all'interno di una biblioteca dalla storia ormai secolare.
La terza dimensione. I plastici ottocenteschi della Biblioteca di Geografia dell’Università di Bologna
FEDERZONI, LAURA
2016
Abstract
Vengono trattati quattro grandi plastici della seconda metà del XIX secolo appartenenti alla Biblioteca della Sezione di Geografia dell'Alma Mater Studiorum - Università di Bologna. Si tratta di plastici di grandi dimensioni, in legno e gesso, colorati, in buono stato di conservazione, che rappresentano l'Italia, suddivisa in quattro grandi aree. I plastici sono rappresentazioni tridimensionali della superficie terrestre o di una sua porzione, di cui esistono molti esemplari eseguiti con materiali, modalità e finalità diverse. Quelli conservati nella Biblioteca di Geografia vengono confrontati con molti altri presenti in istituzioni pubbliche o private, italiane o estere (importanti, in particolare, quelli francesi conservati al Musée des Plans Reliefs). Viene inoltre approfondita la personalità dell'autore e le finalità delle opere. Lo scopo della pubblicazione è portare alla conoscenza dei cultori della Storia della Cartografia queste opere relativamente alle quali non è mai stato eseguito uno studio che ne ricostruisca l'origine, le finalità, le vicende, all'interno di una biblioteca dalla storia ormai secolare.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.