L'articolo, dopo aver passato in rassegna i manoscritti prodotti a Roma dagli Armeni nel corso del Duecento, si concentra sulla loro decorazione, di cui cerca di individuare gli influssi più espressamente riconducibili alla tradizione miniatoria armena e quelli derivanti, invece, dal contatto con l'ambiente occidentale e romano. Con particolare attenzione è esaminato il ms. 1374/90 conservato nel Monastero di San Lazzaro degli Armeni a Venezia (i cosiddetti "Vangeli di Roma" dell'anno 1254), perché in esso l'interazione fra cultura armena e latina offre i risultati più originali e interessanti.

I codici armeni miniati a Roma nel Duecento, I: contesto, iconografie, stili

SIRINIAN, ANNA;
2016

Abstract

L'articolo, dopo aver passato in rassegna i manoscritti prodotti a Roma dagli Armeni nel corso del Duecento, si concentra sulla loro decorazione, di cui cerca di individuare gli influssi più espressamente riconducibili alla tradizione miniatoria armena e quelli derivanti, invece, dal contatto con l'ambiente occidentale e romano. Con particolare attenzione è esaminato il ms. 1374/90 conservato nel Monastero di San Lazzaro degli Armeni a Venezia (i cosiddetti "Vangeli di Roma" dell'anno 1254), perché in esso l'interazione fra cultura armena e latina offre i risultati più originali e interessanti.
2016
Sirinian, Anna; D'Aiuto, Francesco
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/579301
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