La nota esamina la prima decisione del Consiglio di Stato in relazione ai vizi del procedimento amministrativo denunciati dai militari esposti per esigenze lavorative a sostanze potenzialmente dannose per la salute umane. Nel mettere in luce le principali criticità dell'operato della Pubblica Amministrazione nell'esprimere il diniego alle richieste di ex militari ammalatisi durante le missioni di pace a causa dell'esposizione ad uranio impoverito, l'A. ripercorre la giurisprudenza che negli anni si è consolidata sull'argomento evidenziando nessi con il contenzioso in materia di amianto e segnalando possibili scenari futuri sotto il profilo normativo.
Sui vizi del procedimento amministrativo relativo al riconoscimento della causa di servizio: il caso dei militari esposti ad uranio impoverito
ROTA, ANNA
2016
Abstract
La nota esamina la prima decisione del Consiglio di Stato in relazione ai vizi del procedimento amministrativo denunciati dai militari esposti per esigenze lavorative a sostanze potenzialmente dannose per la salute umane. Nel mettere in luce le principali criticità dell'operato della Pubblica Amministrazione nell'esprimere il diniego alle richieste di ex militari ammalatisi durante le missioni di pace a causa dell'esposizione ad uranio impoverito, l'A. ripercorre la giurisprudenza che negli anni si è consolidata sull'argomento evidenziando nessi con il contenzioso in materia di amianto e segnalando possibili scenari futuri sotto il profilo normativo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
