Paola Italia sviluppa nel saggio l'indagine iniziata con l'edizione critica delle Annotazioni alle Canzoni del 1824 di Leopardi, culminata nel 2006 con l'edizione critica dei Canti presso l'Accademia della Crusca. La strategia linguistica di Leopardi nello scrivere le Annotazioni e nel decidere di pubblicarle insieme al primo libro di poesie, le Canzoni del 1824, emerge chiaramente al confronto con la Proposta di correzioni al Vocabolario dell'Accademia della Crusca di Vincenzo Monti, esplicitamente citato nel testo, modello di stile e antimodello di lingua per il giovane Leopardi. La poetica dei due autori risulta però convergente nell'affrancamento dagli stretti dettami dell'Accademia della Crusca cui entrambi contrappongono la libera scelta stilistica dell'autore, sulla scorta di quella rivendicazione di autonomia già sostenuta da Annibal Caro nell'Apologia contro il Castelvetro, vero ipotesto soggiacente alle poetiche di entrambi gli autori. Il parallelo Monti-Leopardi consente di mettere a fuoco le strategie stilistiche delle Annotazioni e, più in generale, della poetica delle Canzoni del 1824.

Monti e Leopardi: la «Proposta», le «Annotazioni» e l’«Apologia» di Annibal Caro / P. ITALIA. - STAMPA. - (2005), pp. 831-857.

Monti e Leopardi: la «Proposta», le «Annotazioni» e l’«Apologia» di Annibal Caro

ITALIA, PAOLA MARIA CARMELA
2005

Abstract

Paola Italia sviluppa nel saggio l'indagine iniziata con l'edizione critica delle Annotazioni alle Canzoni del 1824 di Leopardi, culminata nel 2006 con l'edizione critica dei Canti presso l'Accademia della Crusca. La strategia linguistica di Leopardi nello scrivere le Annotazioni e nel decidere di pubblicarle insieme al primo libro di poesie, le Canzoni del 1824, emerge chiaramente al confronto con la Proposta di correzioni al Vocabolario dell'Accademia della Crusca di Vincenzo Monti, esplicitamente citato nel testo, modello di stile e antimodello di lingua per il giovane Leopardi. La poetica dei due autori risulta però convergente nell'affrancamento dagli stretti dettami dell'Accademia della Crusca cui entrambi contrappongono la libera scelta stilistica dell'autore, sulla scorta di quella rivendicazione di autonomia già sostenuta da Annibal Caro nell'Apologia contro il Castelvetro, vero ipotesto soggiacente alle poetiche di entrambi gli autori. Il parallelo Monti-Leopardi consente di mettere a fuoco le strategie stilistiche delle Annotazioni e, più in generale, della poetica delle Canzoni del 1824.
2005
Vincenzo Monti e la cultura italiana
831
857
Monti e Leopardi: la «Proposta», le «Annotazioni» e l’«Apologia» di Annibal Caro / P. ITALIA. - STAMPA. - (2005), pp. 831-857.
P. ITALIA
File in questo prodotto:
Eventuali allegati, non sono esposti

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/577335
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact