Nel saggio Dire la danse? Véronique Fabbri afferma: "Certes, le beau rend muet, mais il rend muet d'abord. Car, ensuite, il s'agit d'inventer un discours qui réponde aux exigences de l'esprit en tant qu'on ne peut le disjoindre de la sensibilité” (in A la'rencontre de la danse contemporaine, porosités et résistances, a cura di P. Gioffredi, Paris, L'Harmattan, 2009). Le difficoltà che si possono incontrare nel tentativo di “dire la danza” non sono tuttavia dovute alla presunta incapacità, da parte del linguaggio, di dire le emozioni o le esperienze profonde, di cui quelle suscitate dall'arte sono evidentemente solo una parte; proprio queste difficoltà ci chiamano, anzi, a costruire e a mettere a punto un discorso pertinente e preciso.
Alcune parole per dire la danza / Cervellati, Elena. - In: IL SAGGIATORE MUSICALE. - ISSN 2035-6706. - ELETTRONICO. - sn:(2014), pp. 1-1.
Alcune parole per dire la danza
CERVELLATI, ELENA
2014
Abstract
Nel saggio Dire la danse? Véronique Fabbri afferma: "Certes, le beau rend muet, mais il rend muet d'abord. Car, ensuite, il s'agit d'inventer un discours qui réponde aux exigences de l'esprit en tant qu'on ne peut le disjoindre de la sensibilité” (in A la'rencontre de la danse contemporaine, porosités et résistances, a cura di P. Gioffredi, Paris, L'Harmattan, 2009). Le difficoltà che si possono incontrare nel tentativo di “dire la danza” non sono tuttavia dovute alla presunta incapacità, da parte del linguaggio, di dire le emozioni o le esperienze profonde, di cui quelle suscitate dall'arte sono evidentemente solo una parte; proprio queste difficoltà ci chiamano, anzi, a costruire e a mettere a punto un discorso pertinente e preciso.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.