Questo volume viene ad arricchire in maniera considerevole la documentazione storica, di natura quasi prettamente epigrafica, che a partire dall'Ottocento fu pubblicata da illustri ebraisti quali Graziadio Isaia Ascoli e Umberto Cassuto, le cui letture furono riprese e arricchite dall'indefesso lavoro del caro e compianto Cesare Colafemmina, che con la sua ricerca negli archivi offrì un inedito e importantissimo contesto nel quale inserire le lapidi e i testi incisi nei marmi, spesso reperiti completamente decontestualizzati oppure salvatisi come materiale edile da riuso.
A Bari e Venosa: poesia per Cesare Colafemmina
PERANI, MAURO
2014
Abstract
Questo volume viene ad arricchire in maniera considerevole la documentazione storica, di natura quasi prettamente epigrafica, che a partire dall'Ottocento fu pubblicata da illustri ebraisti quali Graziadio Isaia Ascoli e Umberto Cassuto, le cui letture furono riprese e arricchite dall'indefesso lavoro del caro e compianto Cesare Colafemmina, che con la sua ricerca negli archivi offrì un inedito e importantissimo contesto nel quale inserire le lapidi e i testi incisi nei marmi, spesso reperiti completamente decontestualizzati oppure salvatisi come materiale edile da riuso.File in questo prodotto:
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