Questo documento mira a descrivere una applicazione immersiva di realtà virtuale prototipale, realizzata presso il Teatro Virtuale del CINECA che utilizza i terminali portatili per visualizzare dati multimediali e gestire l'interazione con i modelli 3D per quanto riguarda l'indagine e di restauro di otto tombe lungo l'antica Via Appia a Roma. Il punto di partenza del lavoro è una applicazione 3D Web in cui l'utente, interagendo con modelli VRML di tombe, può accedere ai dati archeologici: le condizioni di base prima del restauro, le varie fasi del lavoro di restauro e il risultato finale. Se una tecnologia di Realtà Virtuale tipo Teatro permette agli utenti di sperimentare una più realistica fruizione dei modelli 3D delle tombe, l'uso di terminali portatili aumenta notevolmente le possibilità di interazione di ambienti virtuali mantenendo anche la capacità di accesso via Internet tutti i dati archeologici multimediale sviluppata per una esistente applicazione web. Inoltre, l'applicazione è progettata in modo da consentire collaborazione peer-to-peer tra gli utenti che possono condividere i dati e le interazioni durante la loro esperienza virtuale

Realtà Virtuale come strumento di lavoro per il restauro Architettonico e Archeologico: il 3D Virtual GIS “La Via Appia antica” / M.Gaiani; E.Gamberini; G.Tonelli; M.E.Bonfigli; L.Calori; A.Guidazzoli; D.Brunelli; E.Farella; L.Benini; B.Riccò;. - STAMPA. - (2007), pp. 107-114. (Intervento presentato al convegno 'UT NATURA ARS. Virtual Reality e archeologia' tenutosi a Bologna nel 22 aprile 2002).

Realtà Virtuale come strumento di lavoro per il restauro Architettonico e Archeologico: il 3D Virtual GIS “La Via Appia antica”

GAIANI, MARCO;BONFIGLI, MARIA ELENA;CALORI, LUIGI;BRUNELLI, DAVIDE;FARELLA, ELISABETTA;BENINI, LUCA;RICCO', BRUNO
2007

Abstract

Questo documento mira a descrivere una applicazione immersiva di realtà virtuale prototipale, realizzata presso il Teatro Virtuale del CINECA che utilizza i terminali portatili per visualizzare dati multimediali e gestire l'interazione con i modelli 3D per quanto riguarda l'indagine e di restauro di otto tombe lungo l'antica Via Appia a Roma. Il punto di partenza del lavoro è una applicazione 3D Web in cui l'utente, interagendo con modelli VRML di tombe, può accedere ai dati archeologici: le condizioni di base prima del restauro, le varie fasi del lavoro di restauro e il risultato finale. Se una tecnologia di Realtà Virtuale tipo Teatro permette agli utenti di sperimentare una più realistica fruizione dei modelli 3D delle tombe, l'uso di terminali portatili aumenta notevolmente le possibilità di interazione di ambienti virtuali mantenendo anche la capacità di accesso via Internet tutti i dati archeologici multimediale sviluppata per una esistente applicazione web. Inoltre, l'applicazione è progettata in modo da consentire collaborazione peer-to-peer tra gli utenti che possono condividere i dati e le interazioni durante la loro esperienza virtuale
2007
UT NATURA ARS. Virtual Reality e archeologia. Studi e Scavi (22)
107
114
Realtà Virtuale come strumento di lavoro per il restauro Architettonico e Archeologico: il 3D Virtual GIS “La Via Appia antica” / M.Gaiani; E.Gamberini; G.Tonelli; M.E.Bonfigli; L.Calori; A.Guidazzoli; D.Brunelli; E.Farella; L.Benini; B.Riccò;. - STAMPA. - (2007), pp. 107-114. (Intervento presentato al convegno 'UT NATURA ARS. Virtual Reality e archeologia' tenutosi a Bologna nel 22 aprile 2002).
M.Gaiani; E.Gamberini; G.Tonelli; M.E.Bonfigli; L.Calori; A.Guidazzoli; D.Brunelli; E.Farella; L.Benini; B.Riccò;
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