Nuove indagini paleografiche sulla lacuna contenuta nel folium 86v del manoscritto veronese "Codex XV (13)". Nel contributo si compie uno studio e una nuova lettura del folium 86v del Codex XV (13) della Biblioteca Capitolare di Verona, in cui è contenuto un celebre passo di Gaio (Gai 2, 95) relativo all'acquisto del possesso per mezzo di terzi. L'autore, dopo aver sottoposto ad esame il lacerto mutilo con l'ausilio delle più moderne tecniche di Text recovery (Multispectral Imaging UV//IR), individua la presenza di alcuni caratteri finora ritenuti illeggibili e giunge a una nuova lettura del testo gaiano, risolvendo la vexata quaestio sorta in Letteratura in ordine all'acquisto del possesso per procuratorem.
Tantum de possessione quaeritur… ». Gai. 2, 95 e l’acquisto del possesso «per procuratorem». Nuove indagini paleografiche sulla lacuna contenuta nel folium 86v del manoscritto veronese "Codex XV (13)" / F. Briguglio. - STAMPA. - (2007), pp. 107-140.
Tantum de possessione quaeritur… ». Gai. 2, 95 e l’acquisto del possesso «per procuratorem». Nuove indagini paleografiche sulla lacuna contenuta nel folium 86v del manoscritto veronese "Codex XV (13)"
BRIGUGLIO, FILIPPO
2007
Abstract
Nuove indagini paleografiche sulla lacuna contenuta nel folium 86v del manoscritto veronese "Codex XV (13)". Nel contributo si compie uno studio e una nuova lettura del folium 86v del Codex XV (13) della Biblioteca Capitolare di Verona, in cui è contenuto un celebre passo di Gaio (Gai 2, 95) relativo all'acquisto del possesso per mezzo di terzi. L'autore, dopo aver sottoposto ad esame il lacerto mutilo con l'ausilio delle più moderne tecniche di Text recovery (Multispectral Imaging UV//IR), individua la presenza di alcuni caratteri finora ritenuti illeggibili e giunge a una nuova lettura del testo gaiano, risolvendo la vexata quaestio sorta in Letteratura in ordine all'acquisto del possesso per procuratorem.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
