Che la professione di architetto sia completamente cambiata negli ultimi decenni è cosa evidente. E' cambiata molto dal punto di vista tecnico, legale, amministrativo. E' cambiata in parte da quello intellettuale. Ed è cambiata totalmente dal punto di vista etico e della responsabilità civile. Nell'epoca della modernità liquida è radicalmente cambiata la società nella quale l'architetto si trova ad operare. Jacek Wojciechowski osserva: "...una volta la laurea offriva un salvacondotto per esercitare la professione fino all'età della pensione: ma questa ormai è storia. Al giorno d'oggi la conoscenza deve essere continuamente rinnovata e anche le professioni devono cambiare, poiché in caso contrario qualsiasi sforzo per guadagnarsi da vivere non approda a nulla". Zygmunt Bauman commenta: "...la crescita impetuosa delle nuove conoscenze e il non meno rapido invecchiamento del sapere preesistente agiscono congiuntamente nel produrre ignoranza umana su vasta scala, rigenerandone continuamente le riserve...è facile vendere conoscenze di cattiva qualità o inutili...più se ne vendono, tanto meno è probabile che i clienti ingannati vedano il bluff...".
Architettura liquida. Etica e sostenibilità / A. Marata. - STAMPA. - 1:(2007), pp. 133-144. (Intervento presentato al convegno La vita intellettuale tenutosi a Bologna nel 13/14 febbraio 2007).
Architettura liquida. Etica e sostenibilità
MARATA, ALESSANDRO
2007
Abstract
Che la professione di architetto sia completamente cambiata negli ultimi decenni è cosa evidente. E' cambiata molto dal punto di vista tecnico, legale, amministrativo. E' cambiata in parte da quello intellettuale. Ed è cambiata totalmente dal punto di vista etico e della responsabilità civile. Nell'epoca della modernità liquida è radicalmente cambiata la società nella quale l'architetto si trova ad operare. Jacek Wojciechowski osserva: "...una volta la laurea offriva un salvacondotto per esercitare la professione fino all'età della pensione: ma questa ormai è storia. Al giorno d'oggi la conoscenza deve essere continuamente rinnovata e anche le professioni devono cambiare, poiché in caso contrario qualsiasi sforzo per guadagnarsi da vivere non approda a nulla". Zygmunt Bauman commenta: "...la crescita impetuosa delle nuove conoscenze e il non meno rapido invecchiamento del sapere preesistente agiscono congiuntamente nel produrre ignoranza umana su vasta scala, rigenerandone continuamente le riserve...è facile vendere conoscenze di cattiva qualità o inutili...più se ne vendono, tanto meno è probabile che i clienti ingannati vedano il bluff...".I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.