il graduale passaggio dal duello giudiziario in punto d'onore alla "questione cavalleresca" significò anche il passaggio da relazioni infranobiliari improntate anzichè al puntiglio e alla diffidenza, alla fiducia reciproca. Si trattò di un aspetto decisivo del processo di "disciplinamento "della nobiltà indotto dalla politica repressiva delle autorità statali e dall'opera educativa esercitata dalla scienza cavalleresca
"Fidandosi di persone onorevoli e di sincera intenzione, non restarono nè delusi nè ingannati della lor fede".Dal duello giudiziario in punto d'onore alla questione cavalleresca / G. Angelozzi. - STAMPA. - (2007), pp. 395-413. (Intervento presentato al convegno La fiducia secondo il linguaggio del potere tenutosi a Bologna nel 22-24 marzo 2007).
"Fidandosi di persone onorevoli e di sincera intenzione, non restarono nè delusi nè ingannati della lor fede".Dal duello giudiziario in punto d'onore alla questione cavalleresca
ANGELOZZI, GIANCARLO
2007
Abstract
il graduale passaggio dal duello giudiziario in punto d'onore alla "questione cavalleresca" significò anche il passaggio da relazioni infranobiliari improntate anzichè al puntiglio e alla diffidenza, alla fiducia reciproca. Si trattò di un aspetto decisivo del processo di "disciplinamento "della nobiltà indotto dalla politica repressiva delle autorità statali e dall'opera educativa esercitata dalla scienza cavallerescaI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.