Il contributo ha come oggetto due case studies sulla mediazione linguistica cosiddetta "spontanea", svolta cioè da un intermediario non professionista, in due contesti: in un centro di ascolto per stranieri e in un sindacato del lavoro. Le due interazioni, audioregistrate e trascritte,fanno parte di un corpus di dati su cui si basa una più ampia ricerca sulla comunicazione interculturale nei luoghi di lavoro. L'obiettivo è di descrivere le strategie linguistiche salienti che i parlanti –italiani e immigrati– mettono in atto. La ricaduta applicativa della ricerca riguarda soprattutto le pratiche formative connesse all'immigrazione.
Contesti istituzionali e comunicazione interculturale con mediazione spontanea / R.Pugliese; S.Veschi. - STAMPA. - 1:(2006), pp. 35-62. (Intervento presentato al convegno 5° Congresso dell'Aitla, Problemi e fenomeni di mediazione linguistica e culturale tenutosi a Bari nel 17-18 febbraio 2005).
Contesti istituzionali e comunicazione interculturale con mediazione spontanea
PUGLIESE, ROSA;
2006
Abstract
Il contributo ha come oggetto due case studies sulla mediazione linguistica cosiddetta "spontanea", svolta cioè da un intermediario non professionista, in due contesti: in un centro di ascolto per stranieri e in un sindacato del lavoro. Le due interazioni, audioregistrate e trascritte,fanno parte di un corpus di dati su cui si basa una più ampia ricerca sulla comunicazione interculturale nei luoghi di lavoro. L'obiettivo è di descrivere le strategie linguistiche salienti che i parlanti –italiani e immigrati– mettono in atto. La ricaduta applicativa della ricerca riguarda soprattutto le pratiche formative connesse all'immigrazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.