Mentre l’architettura contemporanea nel mondo è in grado di fronteggiare la complessità con un approccio strutturato e organico, la situazione in Italia è fortemente compromessa da committenze scarsamente acculturate e succubi della legge dell’investimento immediato, legislazione pesante e farraginosa e imprese spesso ancorate a tecnologie costruttive elementari e refrattarie all’innovazione. La diffusività con cui si è sviluppata la normativa italiana obbliga ancora di più i singoli operatori a cercare sinergie operative che tendono alla progettazione integrata, dalla scala territoriale a quella del componente tecnologico; le nuove architetture post-organiche o iperorganiche richiedono un approccio energetico più che semplicemente impiantistico. La figura del professionista, in tutti i campi, subisce una drastica evoluzione; l’impiantista diventa il soggetto che, all’interno del processo progettuale, studia e programma il metabolismo dell’opera.

Progettare l'architettura bio-compatibile nel quadro amministrativo / G. Praderio; A. Erioli. - STAMPA. - (2005), pp. 57-61. (Intervento presentato al convegno Gli impianti nell'edilizia eco-sostemibile e bio-compatibile tenutosi a Bologna, Torino, Napoli nel 13.10.2005, 25.11.2005, 10.03.2006).

Progettare l'architettura bio-compatibile nel quadro amministrativo

PRADERIO, GIORGIO;ERIOLI, ALESSIO
2005

Abstract

Mentre l’architettura contemporanea nel mondo è in grado di fronteggiare la complessità con un approccio strutturato e organico, la situazione in Italia è fortemente compromessa da committenze scarsamente acculturate e succubi della legge dell’investimento immediato, legislazione pesante e farraginosa e imprese spesso ancorate a tecnologie costruttive elementari e refrattarie all’innovazione. La diffusività con cui si è sviluppata la normativa italiana obbliga ancora di più i singoli operatori a cercare sinergie operative che tendono alla progettazione integrata, dalla scala territoriale a quella del componente tecnologico; le nuove architetture post-organiche o iperorganiche richiedono un approccio energetico più che semplicemente impiantistico. La figura del professionista, in tutti i campi, subisce una drastica evoluzione; l’impiantista diventa il soggetto che, all’interno del processo progettuale, studia e programma il metabolismo dell’opera.
2005
Gli impianti nell'edilizia eco-sostemibile e bio-compatibile
57
61
Progettare l'architettura bio-compatibile nel quadro amministrativo / G. Praderio; A. Erioli. - STAMPA. - (2005), pp. 57-61. (Intervento presentato al convegno Gli impianti nell'edilizia eco-sostemibile e bio-compatibile tenutosi a Bologna, Torino, Napoli nel 13.10.2005, 25.11.2005, 10.03.2006).
G. Praderio; A. Erioli
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