Il libro prosegue la ricerca sulla casa e sugli insediamenti residenziali attraverso uno studio condotto a diverse scale: da quella della stanza come luogo domestico per eccellenza a quella del progetto urbano di aree e insediamenti residenziali di completamento e di nuova edificazione. La ricerca è stata realizzata nell’ambito di un Programma di ricerca nazionale (PRIN) finanziato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Vi hanno partecipato gruppi appartenenti all’Università di Bologna, sede di Cesena, al Politecnico di Milano, all’Università Iuav di Venezia e all’Università di Trieste. In questo lavoro assume un rilievo particolare l’idea del progetto come sintesi formale fondata sulla ricerca e sulla conoscenza che si evolve a partire dalle necessità definite dal proprio tempo. Tra queste urgenze il tema della residenza s’impone all’attenzione dell’architettura e della politica. Ripensare realisticamente e razionalmente al progetto della casa per ridefinire e rinnovare le forme e i luoghi della città sembra essere un’autentica opportunità per la cultura architettonica contemporanea. Esistono dei luoghi e delle architetture in cui, da sempre, l’esperienza umana ha preso coscienza di sé, vivendo momenti decisivi della sua esistenza. La dimora principale di questa autocoscienza ha le sue radici nella città, l’artificio umano per eccellenza, e nella costruzione della casa, strumento concreto e irrinunciabile della sua realtà. Tuttavia, poiché nel mondo contemporaneo è sempre più difficile riconoscere la relazione fondativa tra casa dell’uomo e città, diventa sempre più necessaria una riflessione sul ruolo dell’architettura nella costruzione dei luoghi urbani e collettivi.

La Casa. Forme e luoghi dell'abitare urbano.

MALACARNE, GINO
2013

Abstract

Il libro prosegue la ricerca sulla casa e sugli insediamenti residenziali attraverso uno studio condotto a diverse scale: da quella della stanza come luogo domestico per eccellenza a quella del progetto urbano di aree e insediamenti residenziali di completamento e di nuova edificazione. La ricerca è stata realizzata nell’ambito di un Programma di ricerca nazionale (PRIN) finanziato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Vi hanno partecipato gruppi appartenenti all’Università di Bologna, sede di Cesena, al Politecnico di Milano, all’Università Iuav di Venezia e all’Università di Trieste. In questo lavoro assume un rilievo particolare l’idea del progetto come sintesi formale fondata sulla ricerca e sulla conoscenza che si evolve a partire dalle necessità definite dal proprio tempo. Tra queste urgenze il tema della residenza s’impone all’attenzione dell’architettura e della politica. Ripensare realisticamente e razionalmente al progetto della casa per ridefinire e rinnovare le forme e i luoghi della città sembra essere un’autentica opportunità per la cultura architettonica contemporanea. Esistono dei luoghi e delle architetture in cui, da sempre, l’esperienza umana ha preso coscienza di sé, vivendo momenti decisivi della sua esistenza. La dimora principale di questa autocoscienza ha le sue radici nella città, l’artificio umano per eccellenza, e nella costruzione della casa, strumento concreto e irrinunciabile della sua realtà. Tuttavia, poiché nel mondo contemporaneo è sempre più difficile riconoscere la relazione fondativa tra casa dell’uomo e città, diventa sempre più necessaria una riflessione sul ruolo dell’architettura nella costruzione dei luoghi urbani e collettivi.
2013
264
9788857219400
Gino Malacarne
File in questo prodotto:
Eventuali allegati, non sono esposti

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/394968
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact