La Fotografia ribelle è un pamphlet di critica radicale della fotografia al femminile: sono 22 ritratti di donne fotografe che hanno attraversato la storia della fotografia senza chiedere permesso. Chi può fotografare la bellezza, la verità, l’eresia o la sovversione non sospetta della realtà se non coloro che l’hanno vissuta? Le immagini di queste singolari fotografe, disuguali, imperfette o talvolta celebrate malamente, esprimono una cartografia dell’esistenza che — per alcune di loro — smargina nell’indignazione o nella ribellione contro i simulacri della civiltà dello spettacolo. Sono angeli della rivolta, più che mai necessari, che si affrancano ai dannati, ai reprobi, agli schiavi, ai freaks, per i quali ancora e sempre occorre ricordare la necessità della resistenza sociale e dell’insubordinazione che ne consegue, una disobbedienza affilata che ispiri afflati, desti energie, rafforzi refoli per farne tempeste, le sole che la società consumerista teme e reprime nel sangue. La scrittura fotografica di queste eretiche dell’eresia è collerica, edonistica, libertaria e ciascuna —a proprio modo — esprime un reincanto del mondo. “Si tira una fotografia come si tira uno schiaffo o un aforisma… e una fotografia, come un aforisma, dice mezza verità o una verità e mezzo, una fotografia, quando è grande, esprime il ritratto di un’epoca.” L’autore, Pino Bertelli, è uno dei punti centrali del neosituazionismo italiano. Attivo da anni nella critica cinematografica indipendente, è anche fotografo di strada. Tra le svariate pubblicazioni ricordiamo: Della fotografia situazionista, Luis Bunuel.Il fascino discreto dell’anarchia, Contro la fotografia, Cinegay. Con NdA Press ha pubblicato Cinema dell’eresia (2005), Della fotografia trasgressiva. Saggio su Diane Arbus (2006), Tina Modotti (2008), Signora Libertà Signora Anarchia (2009) e Dio non esiste, la fotografia sì!, con Ando Gilardi (2013).

Eretiche confessioni

MUZZARELLI, FEDERICA
2014

Abstract

La Fotografia ribelle è un pamphlet di critica radicale della fotografia al femminile: sono 22 ritratti di donne fotografe che hanno attraversato la storia della fotografia senza chiedere permesso. Chi può fotografare la bellezza, la verità, l’eresia o la sovversione non sospetta della realtà se non coloro che l’hanno vissuta? Le immagini di queste singolari fotografe, disuguali, imperfette o talvolta celebrate malamente, esprimono una cartografia dell’esistenza che — per alcune di loro — smargina nell’indignazione o nella ribellione contro i simulacri della civiltà dello spettacolo. Sono angeli della rivolta, più che mai necessari, che si affrancano ai dannati, ai reprobi, agli schiavi, ai freaks, per i quali ancora e sempre occorre ricordare la necessità della resistenza sociale e dell’insubordinazione che ne consegue, una disobbedienza affilata che ispiri afflati, desti energie, rafforzi refoli per farne tempeste, le sole che la società consumerista teme e reprime nel sangue. La scrittura fotografica di queste eretiche dell’eresia è collerica, edonistica, libertaria e ciascuna —a proprio modo — esprime un reincanto del mondo. “Si tira una fotografia come si tira uno schiaffo o un aforisma… e una fotografia, come un aforisma, dice mezza verità o una verità e mezzo, una fotografia, quando è grande, esprime il ritratto di un’epoca.” L’autore, Pino Bertelli, è uno dei punti centrali del neosituazionismo italiano. Attivo da anni nella critica cinematografica indipendente, è anche fotografo di strada. Tra le svariate pubblicazioni ricordiamo: Della fotografia situazionista, Luis Bunuel.Il fascino discreto dell’anarchia, Contro la fotografia, Cinegay. Con NdA Press ha pubblicato Cinema dell’eresia (2005), Della fotografia trasgressiva. Saggio su Diane Arbus (2006), Tina Modotti (2008), Signora Libertà Signora Anarchia (2009) e Dio non esiste, la fotografia sì!, con Ando Gilardi (2013).
2014
La fotografia ribelle
2
5
F.Muzzarelli
File in questo prodotto:
Eventuali allegati, non sono esposti

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/392177
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact