I tratti peculiari della visione del mondo dei Ceremissi, che si riflettono sia nella cultura materiale e spirituale, sia nella letteratura e nell’arte, sono espressione della loro identità etnica. Nei riti pagani che ancor oggi si praticano si è mantenuto l’uso della lingua arcaica per meglio esprimere la conservazione della loro cultura originaria. La flessibilità, la facile adattabilità e la trasmissione orale del loro sistema di credenze ne ha reso possibile la sopravvivenza nel corso dei secoli, nonostante i tentativi di cristianizzazione e il rigore della censura di matrice politica. Le loro tradizioni e i loro riti, cui partecipano anche i battezzati, si riallacciano allo scenario mitologico dei primordi, che risulta ancora rispondente alle esigenze della comunità. La loro etica sociale, che prevede la salvaguardia di un equilibrio nella natura e nella cultura, è stata recentemente presa in considerazione dal governo russo come possibile modello di riferimento nella politica attuale.
Cultura, identità e potere in area ceremissa / C. Corradi. - STAMPA. - (2009), pp. 25-36. (Intervento presentato al convegno Lingue, culture e potere tenutosi a Cagliari, Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell'Università di Cagliari nel 10-14 marzo 2006).
Cultura, identità e potere in area ceremissa
CORRADI, CARLA
2009
Abstract
I tratti peculiari della visione del mondo dei Ceremissi, che si riflettono sia nella cultura materiale e spirituale, sia nella letteratura e nell’arte, sono espressione della loro identità etnica. Nei riti pagani che ancor oggi si praticano si è mantenuto l’uso della lingua arcaica per meglio esprimere la conservazione della loro cultura originaria. La flessibilità, la facile adattabilità e la trasmissione orale del loro sistema di credenze ne ha reso possibile la sopravvivenza nel corso dei secoli, nonostante i tentativi di cristianizzazione e il rigore della censura di matrice politica. Le loro tradizioni e i loro riti, cui partecipano anche i battezzati, si riallacciano allo scenario mitologico dei primordi, che risulta ancora rispondente alle esigenze della comunità. La loro etica sociale, che prevede la salvaguardia di un equilibrio nella natura e nella cultura, è stata recentemente presa in considerazione dal governo russo come possibile modello di riferimento nella politica attuale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.