Grazie all’utilizzo di alcune inedite fonti d’archivio, il testo propone nuovi dettagli per analizzare il periodo milanese di Andrea Pozzo, destinato a diventare il più celebre dei pittori gesuiti del XVII secolo. Attraverso un approccio di micro-storia il pittore assume caratteristiche in rapida evoluzione e, nel giro di poco tempo, passa dallo scomodo ruolo di artista un po’ intrigante a quello di figura novatrice dell’arte italiana. Nel contempo prendono rilievo pratiche economiche e sociali collegate al collezionismo e al patronage nella Lombardia spagnola.

Andrea Pozzo a Milano. Ateliers e collezionismo nello specchio di una corrispondenza aristocratica

COSTA, SANDRA
2011

Abstract

Grazie all’utilizzo di alcune inedite fonti d’archivio, il testo propone nuovi dettagli per analizzare il periodo milanese di Andrea Pozzo, destinato a diventare il più celebre dei pittori gesuiti del XVII secolo. Attraverso un approccio di micro-storia il pittore assume caratteristiche in rapida evoluzione e, nel giro di poco tempo, passa dallo scomodo ruolo di artista un po’ intrigante a quello di figura novatrice dell’arte italiana. Nel contempo prendono rilievo pratiche economiche e sociali collegate al collezionismo e al patronage nella Lombardia spagnola.
2011
Andrea Pozzo. Atti del convegno internazionale, Valsolda, Chiesa di Santa Maria di Puria, 17-19 settembre 2009
143
150
Sandra Costa
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