Stato, regioni ed enti locali territoriali sono costituzionalmente obbligati a rendere effettivo il diritto all’educazione e all’istruzione. La Carta costituzionale impone interventi positivi a vari livelli di governo per assicurare i diritti inerenti l’istruzione, la garanzia di livelli essenziali di prestazioni e attribuisce funzioni fondamentali nella materia agli enti locali; gli interventi pubblici hanno connotazioni di regolazione, di gestione diretta e di spesa e gli obblighi sono assunti a ogni livello di governo. Tale quadro non è smentito in sede comunitaria, che raccomanda gli stati di investire nell’infanzia. Individuati le libertà e i diritti costituzionali inerenti l’istruzione nonché la tutela della prima infanzia – diritti che hanno i contenuti dei diritti a prestazione – il volume affronta le competenze ai diversi livelli di governo, l’organizzazione della istituzione scolastica, anche nella relazione con le famiglie e con gli enti locali. In tale quadro, si esamina il ruolo dei privati, della libertà delle scuole, le problematiche inerenti i finanziamenti pubblici. Emerge la complessità del sistema delle istituzioni che producono conoscenza, educazione e istruzione, che, pur nel rispetto di vincoli finanziari, deve garantire una qualità e continuità, momento necessario per assicurare l’effettività dei diritti e libertà costituzionale.

Le istituzioni della conoscenza nel sistema scolastico

NICODEMO, SILVIA
2013

Abstract

Stato, regioni ed enti locali territoriali sono costituzionalmente obbligati a rendere effettivo il diritto all’educazione e all’istruzione. La Carta costituzionale impone interventi positivi a vari livelli di governo per assicurare i diritti inerenti l’istruzione, la garanzia di livelli essenziali di prestazioni e attribuisce funzioni fondamentali nella materia agli enti locali; gli interventi pubblici hanno connotazioni di regolazione, di gestione diretta e di spesa e gli obblighi sono assunti a ogni livello di governo. Tale quadro non è smentito in sede comunitaria, che raccomanda gli stati di investire nell’infanzia. Individuati le libertà e i diritti costituzionali inerenti l’istruzione nonché la tutela della prima infanzia – diritti che hanno i contenuti dei diritti a prestazione – il volume affronta le competenze ai diversi livelli di governo, l’organizzazione della istituzione scolastica, anche nella relazione con le famiglie e con gli enti locali. In tale quadro, si esamina il ruolo dei privati, della libertà delle scuole, le problematiche inerenti i finanziamenti pubblici. Emerge la complessità del sistema delle istituzioni che producono conoscenza, educazione e istruzione, che, pur nel rispetto di vincoli finanziari, deve garantire una qualità e continuità, momento necessario per assicurare l’effettività dei diritti e libertà costituzionale.
2013
354
9788873958833
Silvia Nicodemo
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/317513
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